«Sull’area metropolitana, è ormai emergenza criminalità. Mai più hanno detto i budriesi durante la fiaccolata. E con loro tanti cittadini Purtroppo non c’è giorno in cui la stampa non riporti di aggressioni o rapine ai danni di singoli, attività commerciali o anche imprese. L’efferato omicidio alla Riccardina di Budrio è la dimostrazione di quanto, nell’area metropolitana di Bologna, si viva nell’incertezza.
E’ più che evidente come occorrano immediati investimenti in termini di sicurezza. A cominciare da un incremento delle Forze dell’Ordine così da permettere una loro presenza capillare sul territorio.
Mi auguro che l’uccisione di Davide Fabbri riesca a scuotere le coscienze della classe politica che a maggioranza siede in Consiglio comunale e anche in quello della città metropolitana. E che sul fronte della legalità e della sicurezza, rilevo, tenere un comportamento un po’ a corrente alternata. Con giuste e sacrosante dichiarazioni di condanna che nei fatti non hanno poi conseguenze né dirette né indirette.
Il partito che guida l’area metropolitana mi risulta essere lo stesso al Governo e sempre mi risulta essere lo stesso che ha espresso finanche il ministro dell’Interno. A questo punto mi chiedo: perché le istanze della nostra città non trovano risposta al Governo? Sordità di chi sta a Roma o insipienza di chi sta a Bologna nel capire la gravità della situazione?».