È stata calcolata a + 0,4 % a Modena l’inflazione di dicembre 2016 su base tendenziale annua. Segno positivo, + 0,2%, anche per la variazione su base congiunturale mensile rispetto a novembre, secondo le rilevazioni del servizio Statistica del Comune per il calcolo dell’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic).
Tra le 12 divisioni prese in esame, ben sei risultano invariate, quattro crescono, due calano. Tra queste, la più forte diminuzione percentuale (-1,5%), registrata per “Servizi ricettivi e ristorazione”, è dovuta in modo particolare al calo dei prezzi delle camere d’albergo (rilevazione locale), parzialmente compensato dagli aumenti per stagionalità della spesa sostenuta per pensioni e villaggi turistici (rilevazione nazionale). L’altra divisione in calo nel mese è “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” (-0,1%) dove si registrano dinamiche di prezzo assai differenziate nelle singole classi di spesa. Risultano in diminuzione nel mese frutta fresca, secca e conservata, oli e grassi; in controtendenza si registrano aumenti su pesci e prodotti ittici, ortaggi, zucchero e confetture.
L’aumento percentuale maggiore si è registrato per “Ricreazione, spettacolo e cultura” (+ 1,7%), dove in particolare risulta in sensibile aumento la spesa per i pacchetti vacanza, seguita dai libri non scolastici, apparecchi per il trattamento dell’informazione, giornali e periodici, servizi ricreativi (rilevazione nazionale); in calo gli apparecchi foto-cine-video, giochi elettronici (rilevazione nazionale), articoli sportivi e fiori (rilevazione locale).
Sensibile aumento anche per la divisione “Trasporti” (+ 1,5%) per effetto delle variazioni rilevate sui prezzi dei carburanti alla pompa (rilevazione locale) e dei ciclomotori oltre che, per fattori di natura stagionale, sul trasporto passeggeri aereo e marittimo (rilevazione nazionale). In calo i servizi relativi ai mezzi di trasporto (rilevazione locale) e alcune tariffe nazionali del trasporto passeggeri su rotaia (rilevazione nazionale).
In crescita (+ 0,5 %) anche la divisione “Comunicazioni” , a intera rilevazione nazionale, per la maggior spesa registrata per l’acquisto di apparecchi per la telefonia mobile quali cellulari e smartphone; in calo invece la spesa per i servizi di telefonia fissa e mobile.
Ultima divisione in modesto aumento in dicembre è “Altri beni e servizi” (+ 0,1 %) per l’aumento dei prodotti per la cura della persona, dei prodotti di oreficeria e degli articoli da viaggio.
Tra le divisioni invariate, non sono state registrate variazioni di rilievo per “Abbigliamento e calzature”, “Servizi sanitari e spese per la salute” e “Istruzione”.
Alla divisione “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili”, pur invariata, si segnala un aumento del gasolio da riscaldamento. All’interno di “Bevande alcoliche e tabacchi” risultano in aumento vini, birre ed alcolici, compensati dalle diminuzioni dei tabacchi rilevati a livello nazionale. Infine, il dato congiunturale è invariato anche per la divisione “Mobili, articoli e servizi per la casa” dove, tuttavia, risultano in aumento piccoli utensili e beni non durevoli per la casa, compensati dalla minor spesa sostenuta per l’acquisto di piccoli elettrodomestici.
Sul sito (www.comune.modena.it/serviziostatistica/pagine/prezzi/prezzi.shtml), sono consultabili anche i dati sull’inflazione dei mesi precedenti.