Una commissione di cinque esperti e operatori del settore per selezionare il futuro direttore del Polo per l’immagine contemporanea di Modena, sulla base dei 55 curriculum pervenuti con le candidature. Il Comune di Modena ha proceduto, dopo averne individuato i componenti in accordo con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, alla nomina della commissione selezionatrice che esaminerà, anche con colloqui individuali, i candidati a guidare il nuovo istituto culturale cittadino, che vedrà unire Museo della Figurina, Fondazione Fotografiae Galleria civica di Modena, valorizzando la specificità di ciascun Istituto, e sostenendone la crescita e la trasformazione.
I componenti, che hanno tutti dato la propria disponibilità, sono Luigi Benedetti, direttore di Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, designato come presidente della Commissione; Marco de Michelis, già docente di Storia dell’architettura presso il Dipartimento di Storia dell’architettura della Università IUAV di Venezia;. Giorgio de Mitri, Creative director di Sartoria comunicazione di Modena; Mauro Felicori, direttore della Reggia di Caserta; Julia Draganovic, direttore di Kunsthalle Osnabrueck e presidente dell’Associazione internazionale curatori d’arte contemporanea.
Dopo la selezione di una rosa con relative valutazioni da parte della Commissione, la scelta del candidato cui conferire l’incarico di Direttore sarà operata dal Consiglio direttivo del futuro Polo dell’immagine contemporanea, nell’ambito della rosa, sulla base dell’analisi condotta dalla Commissione e del giudizio finale che esprimerà. Il Consiglio direttivo potrà anche non affidare l’incarico nel caso in cui nessuno dei candidati sia ritenuto idoneo.
Tra gli elementi considerati in sede di valutazione dalla Commissione, indicati nell’avviso di selezione per il direttore del Polo, ci sono l’esperienza nella gestione artistico-amministrativa di strutture complesse destinate alla conservazione, tutela, gestione e valorizzazione del patrimonio culturale; i risultati maturati nelle strutture gestite; l’esperienza nella curatela di mostre d’arte visiva contemporanea con il riscontro da parte di visitatori delle mostre più significative degli ultimi 5 anni; l’esperienza internazionale: in particolare incarichi o collaborazioni attivate fuori dall’Italia; l’esperienza nell’interazione col tessuto culturale del territorio in cui si è operato; l’esperienza nell’ideazione e nell’implementazione di progetti di comunicazione; la Gestione di progetti europei: in particolare quantità, qualità dei progetti gestiti e attinenza degli stessi in relazione alla attività del Polo per l’immagine contemporanea; le specializzazioni post-universitarie e titoli accademici; i titoli di studio (dottorato di ricerca, diploma di master e/o corsi di specializzazione) conseguiti in Italia o all’estero in materie attinenti l’oggetto dell’incarico; pubblicazioni o altri riconoscimenti scientifici in materie attinenti l’oggetto dell’incarico.
L’incarico del direttore del Polo per l’immagine contemporanea di Modena avrà la durata di quattro anni e potrà eventualmente essere oggetto di rinnovo per ulteriori quattro anni.
I CINQUE COMPONENTI DELLA COMMISSIONE
Luigi Benedetti è stato nominato presidente, della commissione di cinque esperti e operatori del settore che dovrà selezionare la rosa di candidati tra cui il Consiglio direttivo del Polo dell’immagine contemporanea di Modena attribuirà l’incarico di Direttore del Polo. Luigi Benedetti, 55 anni, prima di arrivare alla direzione di Fondazione Cassa di risparmio di Modena ha ricoperto incarichi dirigenziali nella pubblica amministrazione: direttore generale della Provincia di Modena, poi direttore generale dell’assemblea legislativa della Regione Emilia – Romagna. Tra i componenti, Marco de Michelis, 71 anni, è stato dal 1973 al 2015 docente di Storia dell’architettura all’Università IUAV di Venezia ed è stato preside della Facoltà di design e arti allo IUAV dalla sua fondazione nel 1999 fino al 2008. Mauro Felicori, 64 anni, manager culturale, per trent’anni al Comune di Bologna come dirigente. Dall’8 ottobre 2015 dirige la Reggia di Caserta. È uno dei 20 direttori dei principali musei italiani scelti con la procedura internazionale prevista dalla riforma del ministro Franceschini. È docente di gestione e organizzazione delle Imprese Culturali all’Alma Mater di Bologna. Giorgio de Mitri, 51 anni, è un importante consulente creativo italiano, appassionato collezionista d’arte contemporanea e presidente della Fondazione de Mitri di Modena. È direttore creativo di Sartoria Comunicazione, agenzia creativa di fama internazionale nata nel 1988. Celebre la sua campagna di comunicazione per l’americana “Nike”. Julia Draganovic, 53 anni, curatrice e critica d’arte contemporanea, è direttore di Kunsthalle Osnabrueck e presidente dell’Associazione internazionale curatori d’arte contemporanea. Fra gli incarichi in istituzioni, le direzioni artistiche del Chelsea Art Museum New York (2005-2006) e del Pan Palazzo delle Arti Napoli (2007-2008). Ha collaborato con Fondazione Fotografia e Galleria civica di Modena.