Si è conclusa nel pomeriggio di ieri all’aeroporto di Bologna la lunga permanenza in Italia del cittadino marocchino, clandestino, protagonista delle percosse nei confronti della giovane moglie costretta a recarsi presso il Posto Integrato di Polizia per denunciare le continue violenze di cui era vittima da oltre 3 anni.
Il questore di Modena, dott. Paolo Fassari, ha immediatamente inflitto la misura di prevenzione dell’Ammonimento attivando l’Ufficio Immigrazione per le procedure di rimpatrio forzato verso il paese di origine dell’uomo, procedure che si sono concluse nella giornata di ieri con l’accompagnamento presso l’aeroporto Marconi di Bologna dove B.K di 40 anni, è salito su un volo diretto in Marocco.
Con lo stesso volo è stato, inoltre, rimpatriato un altro cittadino marocchino M.F. di anni 35 scarcerato in giornata dalla Casa Circondariale.