Lavorazione della pelle, giovedì 2 giugno, e metallurgia del bronzo domenica 5 giugno con ingresso gratuito. Raddoppiano questa settimana gli appuntamenti parco museo archeologico della Terramara di Montale che, oltre a visite a tema, propone in entrambe le occasioni anche laboratori didattici per bambini e ragazzi.
Giovedì 2 giugno i visitatori potranno assistere a dimostrazioni sulle tecniche di “Lavorazione della pelle degli animali”: dalla concia agli innumerevoli utilizzi. Si tratta di una delle attività umane dalle origini più remote, che nell’età del bronzo si arricchisce di tecniche legate all’uso di strumenti in metallo, oltre che di spatole e raschiatoi in corno di cervo e selce. Armature, abiti, calzari, ma anche gerle e bisacce, finimenti per la bardatura del cavallo e lacci utili ai più svariati usi venivano prodotti con pellame ottenuto dalla caccia e dall’allevamento. Laboratorio “Amici per la pelle” per creare piccoli contenitori (consigliato dai 6 ai 13 anni).
Domenica 5 giugno l’ingresso è gratuito e l’appuntamento è con “La metallurgia del bronzo” che farà assistere ad esperimenti di fusione e lavorazione di armi e utensili in bronzo. Al centro delle sperimentazioni degli archeologi del Parco un oggetto evocativo: la spada, simbolo del potere guerriero. Le dimensioni delle spade dei guerrieri dell’età del bronzo necessitavano di stampi e di crogioli in grado di contenere notevoli quantità di metallo. È dunque probabile che fusioni in sabbia abbiano sostituito quelle che si ottenevano con stampi in pietra e che siano stati costruiti crogioli di grandi dimensioni. Laboratorio “Le meraviglie del rame” per creare braccialetti col metallo più antico scoperto dall’uomo (dai 6 ai 13 anni).
Il Parco della Terramara di Montale è aperto al pubblico le domeniche e i festivi fino al 12 giugno dalle 10 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19 (ultimi ingressi alle 12 e alle 17.45). Le visite sono guidate con partenza ogni 45 minuti per gruppi di massimo 60 persone.
Informazioni sul sito web (www.parcomontale.it) o su Facebook (parcomontale).