Bologna-Via-ZamboniVenerdì sera, i Carabinieri della Stazione Bologna e il personale dell’Ispettorato del lavoro – Direzione Territoriale del Lavoro Bologna, coadiuvati dai militari del 5° Reggimento Carabinieri Emilia-Romagna hanno eseguito un controllo straordinario degli esercizi pubblici situati nella zona universitaria, in particolare tra via San Vitale e Via Zamboni. L’attività, che ha visto l’impiego di una trentina di operanti, civili e militari, ha portato all’identificazione di 120 persone e all’elevazione di sanzioni amministrative per un totale di 15.000 euro. Dei 22 locali ispezionati, tra cui laboratori artigianali, pizzerie al taglio, pub e bar, 13 non erano in regola e nei loro confronti sono stati emessi, a vario titolo, i seguenti provvedimenti: sospensione dell’attività imprenditoriale per superamento della percentuale del 20% dei lavoratori in nero sui lavoratori presenti (2 su 3 – 66% € 2000,00); nr. 2 maxi sanzioni per lavoro nero D.Lgs 151/2015 (€ 3000,00 con diffida al mantenimento del sevizio per 90 gg.); violazione in materia di apprendistato D.Lgs 167/2011 e successive modifiche e integrazioni con applicazione dell’art. 14 del D.Lgs 124/2004 (disposizione a recuperare il debito formativo € 1032,75); violazione art. 39 c. 1° e 2° D.Lgs 112/2008 e successive modifiche e integrazioni D.Lgs 151/2015 (omessa registrazione ore di lavoro sul libro unico lavoro e recupero imponibili contributivi da quantificarsi); maxi sanzione per lavoro nero D.Lgs 151/2015 (€ 1500,00 con diffida al mantenimento in servizio per 90 gg.); art. 4 bis D.Lgs 181/2000 e successive modifiche (omessa consegna del contratto di lavoro € 250,00); violazione art. 39 c. 1° e 2° D.Lgs 112/2008 e successive modifiche ed integrazioni D.Lgs 151/2015 (omessa registrazione ore di lavoro sul LUL + recupero imponibile contributivo da quantificarsi; omessa contribuzione Legge 389/1989 e violazione art. 14 D.Lgs 66/2003 (violazione obbligo visita medica per lavoro notturno € 1032,75).