«Gli attentati di Bruxelles sono un colpo inferto al cuore dell’Europa che provoca in tutti i cittadini un profondo sgomento». Lo ha affermato Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Provincia di Modena, aprendo mercoledì 23 marzo il Consiglio provinciale presentando una presa di posizione che è stata approvata all’unanimità.
«A pochi mesi dalle stragi di Parigi – si legge nel documento – ancora una volta siamo di fronte a un attacco terroristico che ha come obiettivo le nostre democrazie e i nostri valori. Non a caso in questo caso sono stati colpiti la città e i luoghi sede delle principali istituzioni europee».
Il Consiglio provinciale si unisce al dolore delle famiglie delle vittime riaffermando il più netto rifiuto alla logica dell’odio e dell’intolleranza.
«La paura – prosegue il documento – non ci farà arretrare rispetto a quanto di più prezioso abbiamo costruito: un’Europa democratica, aperta e solidale che predica la pace senza rinunciare a difendere i propri valori la propria identità. Non ci faremo trascinare dall’odio ma al tempo stesso non ci faremo intimidire. E se l’obiettivo sono l’Europa e i suoi valori, allora ora serve una risposta unitaria a livello europeo adeguata alla sfida che ci attende».
Per il Consiglio occorre in impegno a garantire una maggiore sicurezza e una sempre più efficace azione di contrasto e prevenzione del terrorismo, «mettendo in comune mezzi e risorse a disposizione degli Stati, collaborando di più come un’unica realtà europea per sviluppare politiche omogenee in grado di assicurare più sicurezza, più lavoro e più futuro».