Tante domande, un dibattito vivace, ma un incontro sempre pacato e positivo, che ha evidenziato il bisogno di rassicurazioni e la richiesta da parte dei commercianti di un ulteriore impegno sulla sicurezza. L’iniziativa si è svolta mercoledì sera in Municipio a Castelnovo: inizialmente programmata per avviare la pianificazione delle prossime attività estive di promozione turistica e del territorio insieme ai commercianti, su richiesta di questi ultimi la riunione si è incentrata anche su come incrementare la sicurezza in paese, dopo l’ultimo episodio di furto con spaccata avvenuto al Centro direzionale di piazza Gramsci, lo stesso che ospita gli uffici del municipio, ai danni di un negozio di abbigliamento che era già stato colpito lo scorso dicembre. All’incontro erano presenti numerosi commercianti ad anche altri cittadini, il Sindaco Enrico Bini, l’Assessore alla Promozione del territorio Chiara Borghi, l’Assessore al Commercio Lucia Attolini e i rappresentanti delle Forze dell’Ordine: i Carabinieri della Compagnia di Castelnovo Monti con il Comandante Capitano Dario Campanella, la Polizia Municipale con il Comandante Sauro Fontanesi, esponenti della Polizia provinciale e della Polizia stradale. Bini ha illustrato i provvedimenti già avviati sul tema sicurezza: “L’Amministrazione comunale – ha spiegato – ha già in mano i preventivi per l’installazione di un sistema di videocamere di sorveglianza nel centro del paese, ed ha già deciso i punti in cui saranno installate in accordo con le Forze dell’ordine”. Bini ha però fatto presente che la sicurezza non può essere delegata “in toto” solo alla pubblica amministrazione e alle stesse Forze dell’ordine, citando ad esempio proprio la galleria del Centro direzionale, a cui si può facilmente accedere con un’auto da via Bellessere, e dove sono stati perpetrati i tre furti con spaccata nell’ultimo anno, una tipologia di furto in precedenza quasi mai verificatasi a Castelnovo. Bini ha aggiunto che il Comune potrà senz’altro partecipare all’installazione di un nuovo sistema di videosorveglianza nella galleria commerciale, ma essendo una zona privata lo farà in veste di condomino dello stabile, insieme agli altri commercianti che si sono detti disponibili a compartecipare all’investimento. Una precisazione importante è stata fornita dai Carabinieri nel corso dell’incontro: contrariamente a quanto pensavano i commercianti, non è obbligatorio lasciare lo spazio per l’accesso ad un mezzo motorizzato alla galleria, ad esempio per le ambulanze in caso di emergenza, ma è suffciente che ci sia lo spazio per il transito di una barella. Sarà quindi possibile installare anche degli ostacoli “fisici” all’accesso delle auto, così da rendere impossibile o comunque molto difficile l’uso di auto – ariete per sfondare le vetrine. “Nel corso della serata – concludono Chiara Borghi e Lucia Attolini – i Carabineri hanno anche fornito i dati sui furti in negozi e abitazioni private negli ultimi tre anni, che fortunatamente hanno visto nel 2015 un sensibile calo, ed hanno anche illustrato tutti gli sforzi che stanno facendo, insieme anche alle altre Forze dell’ordine, per un presidio maggiore del territorio. Hanno inoltre dato piena disponibilità per ripetere questo incontro rivolto ai commercianti in forma aperta a tutta la cittadinanza, per illustrare nuovamente i dati ma anche per dare ancora una volta dei consigli sui comportamenti e le pratiche migliori da adottare per aumentare la sicurezza, visto che tutti dobbiamo collaborare a questo sforzo per ottenere risultati migliori”.