Il  Comune  di  Bologna  ha  deciso  di  sostenere cinque proposte musicali dedicate  alla  periferia  della  città. Non solo eventi in centro storico, quindi, nel periodo delle festività di fine ed inizio d’anno.

“Nei  giorni  scorsi  abbiamo  presentato  i  grandi  eventi e le occasioni culturali  per  il Natale e il Capodanno a Bologna – dichiarano l’assessore all’Economia  e  promozione  della  città  Matteo Lepore e l’assessore alla Cultura  Davide  Conte  –  ma  per questo 2016 abbiamo deciso di aprire una programmazione  anche  nei  quartieri  grazie alla collaborazione di alcuni gruppi  di  cittadini  impegnati in percorsi di rigenerazione urbana e cura dei  beni  comuni.  Una scelta, quella che presentiamo, che vuole essere un segno  tangibile di riconoscenza per chi ogni giorno di impegna per fare di Bologna una città più coesa e ricca di cultura senza distinzioni tra centro e  periferia.  E’ la prima volta che si inserisce nel periodo del Capodanno bolognese  questa  tipologie  di  iniziative,  una  direzione  che vorremmo ulteriormente allargare nel prossimo futuro”.

Si  comincia  con l’Orchestra Senzaspine che domenica 27 dicembre, alle 18, apre le porte del Mercato Sonato, nel quartiere San Donato, con il concerto di  Fine  Anno  Sonato. Un’occasione per far conoscere i lavori in corso al Mercato  Sonato, un luogo di produzione culturale e di innovazione sociale, attraverso l’esperienza del conduct us, la musica dell’Orchestra Senzaspine e una piccola festa post-natalizia.

Domenica  3  gennaio, alle 11.30, si festeggerà con INconcerto di Capodanno presso  l’ex  Centro  Civico  Villaggio  Portazza, nel quartiere Savena. Il progetto  Instabile,  attivo  per  il recupero collaborativo dell’ex Centro Civico, organizza un concerto di Capodanno con i cori a cappella della Blue Penguin vocal band che coloreranno l’atmosfera di musiche natalizie.

Martedì 5 gennaio, dalle 17, sarà la volta di Pa(e)ssaggi segreti al Centro Montantari,  nel  quartiere  Navile,  con  i  concerti  di  Suz e Dj Lugi & Med’Uza.  Bolognina  Basement  inaugura  il  nuovo anno con una giornata di racconti  e  socialità  alla  Bolognina, con la presentazione della rivista Napoli  Monitor,  la  proiezione di “Il segreto” di Cyop&Kaf e un dibattito aperto  a cui parteciperanno i registi e Luca Lambertini della rivista “Gli Asini”. La giornata si concluderà con il concerto di Suz, che presenterà il suo  ultimo  album “Lancework”, mentre Dj Lugi & Med’Uza accompagneranno il pubblico in un party con sonorità funk, jazz e hip hop.

Mercoledì  6  gennaio  doppio  appuntamento.  Al  mattino,  alle  11.30, il concerto  del  Coro  “Nativi  Musicali”  in Piazza Lambrakis, nel quartiere Savena.  In  occasione  dell’Epifania,  il  Coro Interscolastico di Bologna “Nativi  Musicali”  sarà formato da 30 ragazzi provenienti da cinque Scuole Superiori  dell’Area  Metropolitana  di  Bologna:  Istituto Archimede di S. Giovanni  in  Persiceto,  Liceo  Laura Bassi, Istituto Crescenzi-Pacinotti, Liceo  Galvani,  Istituto  Serpieri.  Il  programma  prevede brani di vario genere:   folklorici,   gospel,   natalizi  e  del  repertorio  classico  e rinascimentale.

Si  chiude  infine  il  programma dei festeggiamenti la sera dell’Epifania, alle  21, con il concerto del Coro Komos presso la Sala Falcone Borsellino, al  Centro  Civico  Reno nel quartiere Reno. Il Komos, Coro Gay di Bologna, proporrà  un concerto di musica classica e pop, attingendo  a un repertorio che  spazia  dal Rinascimento al Romanticismo, dall’opera al Novecento fino alla  contemporaneità,  includendo  prime  esecuzioni  italiane e assolute, oltre a brani pop in arrangiamenti originali.