settimanaPaneSi è svolta in questi giorni la cerimonia di scopertura della targa dedicata all’amicizia tra la scuola primaria IV Novembre di Gavasseto e la scuola Unidade di Pemba (Mozambico). Da più di dieci anni le due scuole hanno attivato un progetto di collaborazione e gli alunni della scuola primaria di Gavasseto contribuiscono, attraverso attività educative e didattiche, agli scambi del territorio reggiano con l’Africa Australe.

La presentazione della targa si è svolta all’interno della ‘Settimana del pane’, un’esperienza iniziata 13 anni fa per rendere concreta la cooperazione con il territorio di Pemba. Durante la Settimana, in prossimità del Natale, i bambini si impegnano con un gesto concreto: rinunciare alla solita merenda che viene sostituita con pane fresco, donato dai fornai della zona, e acqua del rubinetto. Il costo della merenda di ogni bambino viene raccolto e ogni anno la scuola primaria IV Novembre, che fa parte dell’Istituto comprensivo Einstein, concorda con la scuola Unidade come investire la cifra raccolta, nell’ambito di un progetto di cooperazione educativa. L’importanza della iniziativa non si limita alla partecipazione di bambini e famiglie, ma riesce a coinvolgere anche parte della comunità locale: i genitori hanno il compito di chiedere a diversi fornai del territorio di partecipare rifornendo gratuitamente, ciascuno per una giornata, il pane per il progetto.

All’incontro di presentazione delle attività di scambio e cooperazione hanno preso parte l’assessore alla Città internazionale Serena Foracchia e l’assessore all’Educazione Raffaella Curioni. L’assessore Foracchia ha dichiarato che “l’impegno della scuola di Gavasseto è un esempio di come sia possibile educare la comunità a piccole azioni di scambio e conoscenza reciproca, coinvolgendo le famiglie e i bambini nel sostenere progetti educativi extra scolastici a Pemba. Da anni le insegnanti e i dirigenti della scuola primaria ‘IV Novembre’ contribuiscono a formare ragazzi che guardano con sempre maggior interesse all’Africa e che si sentono parte dello scambio con il Mozambico”.

L’assessore Curioni ha inoltre sottolineato come ‘lo stesso gesto per l’inaugurazione della targa è stato celebrato qui, ma anche dai bambini della scuola di Natite a Pemba, un’azione simbolica, che riconosce l’importanza di quest’amicizia, a distanza, per entrambe le comunità”.

I percorsi educativi come questo avviato dalla scuola primaria ‘IV Novembre’ sono un esempio di come le attività fondate non sulla logica dell’aiuto, ma sulla corrispondenza e reciprocità del confronto, possano diventare parte della cooperazione internazionale di un territorio, offrendo anche un’opportunità di riflessione ai propri studenti. Oltre alla ‘Settimana del pane’, nata nel 2002, sono diverse le iniziative per mantenere e rafforzare il legame tra Reggio Emilia e il Mozambico. La scuola si attiva nella promozione di attività di confronto anche in termini didattici tramite la creazione di un ponte virtuale tra la scuola di Gavasseto e quella di Pemba: si scambiano lettere tra le scuole, che parlando delle differenze tra le due realtà, contribuiscono a far nascere riflessioni sulle risorse idriche e naturali, sull’uso e la coltivazione della terra, su come sono diverse le attività didattiche e ludiche dei bambini delle due comunità. Un percorso che in questi anni è stato apprezzato da diversi testimoni che hanno incontrato i bambini di Gavasseto e con cui si sono confrontati sul senso di questo progetto: tra questi monsignor Matteo Maria Zuppi, attuale arcivescovo di Bologna e già mediatore per la Comunità di Sant’Egidio durante gli Accordi di Pace, l’ambasciatore del Mozambico in Italia Carla Mucavi e il sindaco di Pemba Tagir Assimo Carimo. La scuola è stata accolta nel corso di Expo 2015 anche dal governo mozambicano che ha offerto ai bambini un momento di incontro dedicato coinvolgendo voci e artisti del Paese africano presenti alla Esposizione Universale di Milano.

Per ricevere maggiori informazioni sulle opportunità che vedono coinvolte le scuole del territorio in progetti di approfondimento, scambio didattico e solidarietà, è possibile contattare Gianluca Grassi per mail gianluca.grassi@municipio.re.it o telefonare al n. 0522 456654.