Lapam Confartigianato ha analizzato i dati pubblicati dall’Istat sulla struttura imprenditoriale italiana che confermano il ruolo chiave delle micro e piccole imprese nell’economia italiana: le imprese con meno di 20 addetti sono 4.222.442, pari al 98,3% del totale, e danno lavoro a 9.197.217 addetti, pari al 58,3% dell’occupazione delle imprese, di cui 4.360.617 sono lavoratori dipendenti. Il settore con la più elevata incidenza di occupati in MPI fino a 20 addetti è quello delle Costruzioni (80,6%), seguito dai Servizi (62,9%) e dal Manifatturiero (38,9%). Ma anche in quest’ultimo comparto dove la quota di occupati in MPI fino a 20 addetti è più contenuta, l’Italia detiene la leadership europea essendo il primo Paese in Ue a 28 per numero di occupati in MPI con meno di 20 addetti.

Nel totale le MPI fino a 20 addetti italiane producono 1.078,7 miliardi di euro di fatturato ed un valore aggiunto di 277,1 miliardi, il 40,9% del totale delle imprese; le micro e piccole imprese fino a 20 addetti realizzano un valore aggiunto pari a 2,4 volte quello delle medie imprese. Inoltre va sottolineato che gli investimenti fatti dalle MPI fino a 20 addetti ammontano a 28,1 miliardi di euro.

Nello specifico le microimprese – quelle con meno di 10 addetti – sono 4.094.444 e pesano per il 95,3% delle imprese attive, il 47,4% degli addetti e il 30,6% del valore aggiunto realizzato; da sole le micro imprese italiane generano un valore aggiunto di 207,5 miliardi di euro, pressoché equivalente pari a quello prodotto dalle grandi imprese (210,2 miliardi).

“L’artigianato ha un ruolo chiave nella dorsale del sistema produttivo italiano e con 2.823.775 addetti rappresenta poco meno di un terzo (30,7%) dell’occupazione delle imprese fino a 20 addetti” sottolinea Ivo Biagini, presidente Lapam Reggio Emilia.

La regione con la più elevata incidenza di occupati in imprese artigiane sul totale degli addetti di micro e piccole imprese fino a 20 addetti sono le Marche con il 41,9%, seguite dal Veneto con il 38,0% e dall’Emilia-Romagna con il 36,9%.

“Al quarto posto nella classifica delle province con il più alto peso dell’artigianato sul totale delle micro e piccole imprese fino a 20 addetti c’è Reggio Emilia con il 43,6% – conclude Biagini – a conferma del ruolo fondamentale giocato dall’artigianato nel tessuto produttivo italiano ed, in particolare, del nostro territorio”.