Incontro, oggi in Regione, per un confronto sulla situazione che riguarda i poli petrolchimici di Ravenna e di Ferrara. All’incontro, alla presenza di un rappresentante del ministero dello Sviluppo economico, hanno partecipato l’assessore alle Attività Produttive Palma Costi, l’assessore al Lavoro Patrizio Bianchi e i rappresentanti di Eni-Versalis e di Eni.
La Regione ha ribadito l’importanza strategica del settore petrolchimico per la competitività di tutto il sistema manifatturiero e dunque l’importanza dei due poli regionali, che rappresentano una eccellenza nazionale per l’attività di ricerca e sviluppo.
Il management di Eni-Versalis ha confermato la valenza strategica dei propri stabilimenti emiliani di Ferrara e Ravenna nonché i programmi di sviluppo e di investimento previsti in linea con l’andamento del mercato di riferimento. Eni-versalis ha confermato, inoltre, quanto già comunicato in relazione alla ricerca di un partner internazionale con connotazione industriale. Il piano di investimenti per lo sviluppo delle attività prevede sia l’ambito della ricerca sia quello degli impianti. Allo stesso tempo sono stati illustrati due obiettivi prioritari della strategia aziendale: il riposizionamento sul mercato internazionale e l’aumento della quota di specialities nel portafoglio prodotti. Particolare attenzione inoltre sarà concentrata nello sviluppo della chimica verde.
«Le tematiche emerse nell’incontro odierno – hanno sottolineato gli assessori Palma Costi e Patrizio Bianchi -, sono importanti in riferimento alla conferma della strategicità dei siti emiliano romagnoli e al programma degli investimenti, ribaditi oggi. Comunque dovranno essere valutate in un ambito più ampio ovvero in una strategia complessiva che riguardi utto il quadrilatero padano che comprende anche i siti di Mantova e Porto Marghera. Proprio per comprendere meglio la strategia nazionale sui petrolchimici, porteremo la questione all’attenzione del Ministro dello sviluppo economico».