Nuovi vertici per il Consorzio Tradizione Italiana – Italian Food Tradition, società che associa 13 grandi imprese del comparto agro-alimentare nazionale, nata 3 anni fa per promuovere e valorizzare il “made in Italy” alimentare di qualità nel mondo. Il Consiglio di Amministrazione ha chiamato alla presidenza Armando De Nigris (Acetificio De Nigris di Carpi) e ha affidato la carica di amministratore delegato a Giuseppe Di Martino (Pastificio Di Martino).
Dopo l’augurio di un proficuo lavoro ai nuovi dirigenti, il CdA ha espresso vivo ringraziamento al presidente uscente, Antonio Ferraioli del Gruppo La Doria, per il grande impegno profuso in questi anni, che hanno coinciso con il “battesimo” ufficiale del Consorzio e con l’avvio delle attività di promozione nei mercati esteri, con particolare attenzione a quelli emergenti.
Lusingato per il prestigioso incarico, il neo presidente Armando De Nigris ha sottolineato che il Consorzio porterà avanti con sempre maggiore determinazione tutte le iniziative finalizzate ad accrescere ulteriormente la presenza attiva delle aziende associate sui mercati internazionali. “Un obiettivo perseguibile – ha continuato De Nigris – grazie alla rilevante massa critica assicurata dalla nostra base sociale, tutti importanti player dell’agroalimentare nazionale, impegnati a sviluppare moderne sinergie a livello produttivo, commerciale e distributivo”.
“Tutto ciò – ha aggiunto il presidente – consente di valorizzare l’immagine e di rafforzare l’azione dell’autentico ‘made in Italy’ di qualità e di sfuggire le facili lusinghe dei grandi Fondi internazionali, sempre più interessati a fare shopping nel Bel Paese, in particolare nel settore agro-alimentare, uno dei più appetiti e ‘saccheggiati’ degli ultimi anni”.
“Il Consorzio Tradizione Italiana – ha dichiarato l’amministratore delegato Giuseppe Di Martino – rappresenta una vetrina unica e prestigiosa che riunisce un’ampia e completa offerta di eccellenze agroalimentari italiane: dalla pasta alle conserve di pomodoro, dall’olio alla mozzarella, dall’aceto balsamico ai sottoli e ancora frutta secca, cioccolata, pasticceria, caffè, vino e liquori”.
Il consorzio IFT può contare su 27 siti produttivi e su quasi 4.200 addetti, sviluppa un fatturato aggregato di 1,3 miliardi di euro, con una quota del 40% legata all’esportazione. Attraverso la sinergia tra aziende e la condivisione di obiettivi ed esperienze, Italian Food Tradition si pone come importante realtà export oriented, in grado di dialogare con successo con il mercato globale.
“A tal fine – hanno concluso De Nigris e Di Martino – la nostra società commissiona studi e ricerche di mercato, organizza eventi e partecipa alle principali manifestazioni fieristiche internazionali. In ottobre le aziende di IFT saranno protagoniste all’Anuga di Colonia, la più importante manifestazione mondiale del Food & Beverage, mentre il prossimo anno sarà la volta del Sial di Parigi, il Salone Internazionale dell’Agroalimentare”.