Venerdì 10 luglio alle 21.30 Vola alta parola. Incontri poetici torna nella fortunata cornice del cortile della Biblioteca Panizzi. Il secondo appuntamento della rassegna curata da Guido Monti poeta e critico letterario, attualmente collaboratore alle pagine culturali della Gazzetta di Parma, è con Milo De Angelis e Emilio Rentocchini che dialogano con Alberto Bertoni. Un’occasione per assaporare il fresco delle serate estive cullati dall’ascolto della parola poetica. La rassegna è accompagnata da un catalogo che raccoglie testi anche inediti degli autori.
La rassegna Vola alta parola è realizzata in collaborazione con Fondazione Pietro Manodori e sostenuta da Borea, Credito Cooperativo Reggiano e Iren Rinnovabili.
Gli incontri si tengono nel cortile della Biblioteca Panizzi alle ore 21.30. L’ingresso è libero e limitato ai posti disponibili.
Per informazioni: 0522 456084, www.bibliotecapanizzi.it
Un nuovo incontro della rassegna si svolgerà il 17 luglio, con la partecipazione di Franco Buffoni, autore di numerose raccolte di poesia, traduttore, docente universitario, fondatore nel 1989 e tuttora direttore del semestrale di teoria e pratica della traduzione letteraria Testo a fronte e Mario Santagostini, traduttore, poeta e collaboratore alle pagine letterarie e artistiche di vari quotidiani e periodici.
L’ultimo appuntamento della rassegna è in programma il 24 luglio, e vedrà protagonista Roberto Mussapi: poeta e drammaturgo, è anche autore di saggi, di traduzioni da autori classici e contemporanei e di opere narrative.
Alberto Bertoni (Modena 1955) è autore – in poesia – dei libri Lettere stagionali (1996, nota di Giovanni Giudici); Tatì (1999, omaggio in versi di Gianni D’Elia); Il catalogo è questo. Poesie 1978-2000 (2000, intervento di Roberto Barbolini); Le cose dopo (2003, postfazione di Andrea Battistini); Ho visto perdere Varenne (2006, prefazione di Niva Lorenzini); Ricordi di Alzheimer (2008, con una lettera in versi pavanesi di Francesco Guccini, e 2012); Il letto vuoto (2012) e Traversate (2014, prefazione di Paolo Valesio). Suoi testi sono stati tradotti in inglese, francese, russo e ceco, mentre in spagnolo ha pubblicato l’antologia El guardián del lugar (2012, con un saggio di Pier Damiano Ori). Professore di Letteratura italiana contemporanea e di Prosa e generi narrativi del Novecento nell’Università di Bologna, dirige per Book Editore le collane di poesia “Fuoricasa” e “Quaderni di Fuoricasa”, è consulente scientifico del “PoesiaFestival” delle Terre dei Castelli attorno a Modena e membro di alcune giurie di premi letterari. Dal 2008 al 2010 – insieme con Biancamaria Frabotta – ha curato il Diario critico dell’Almanacco dello Specchio Mondadori. Sul piano saggistico è autore e curatore di diversi articoli e libri, tra cui i Taccuini 1915-1921 di F.T. Marinetti (1987), Dai simbolisti al Novecento. Le origini del verso libero italiano (1995, Premio Russo e Premio Croce 1996), La poesia come si legge e come si scrive (2006), il “Meridiano” dei Romanzi di Alberto Bevilacqua (2010), La poesia contemporanea (2012) e Montale, in conclusione (2014). E’ inoltre autore – con Gian Mario Anselmi – del saggio dedicato alla letteratura dell’Emilia e della Romagna nella Letteratura italiana Einaudi curata da Alberto Asor Rosa (1989).
Milo De Angelis è nato nel 1951 a Milano, dove insegna in un carcere di massima sicurezza.
Ha pubblicato Somiglianze (Guanda, 1976), Millimetri (Einaudi, 1983), Terra del viso (Mondadori), 1985), Distante un padre (Mondadori, 1989), Biografia sommaria (Mondadori, 1999), Tema dell’addio (Mondadori, 2005), Quell’andarsene nel buio dei cortili (Mondadori, 2010), Incontri e agguati (Mondadori, 2015). Ha scritto un racconto fiabesco (La corsa dei mantelli, Guanda, 1979, ristampato da Marcos y Marcos nel 2011) e un volume di saggi (Poesia e destino, Cappelli, 1982). Ha tradotto dal francese e dalle lingue classiche: Baudelaire, Blanchot, Drieu La Rochelle, Eschilo, Lucrezio, Antologia Palatina. Nel 2008, presso La Vita Felice, è uscito Colloqui sulla poesia, dove appaiono le sue principali interviste, a cura di Isabella Vincentini. Nello stesso anno viene pubblicato un volume che raccoglie tutta la sua opera in versi (Poesie, Oscar Mondadori, a cura di Eraldo Affinati).
Emilio Rentocchini è nato a Sassuolo nel 1949. Ha pubblicato tra l’altro Ottave (Garzanti, 2001), Giorni in prova (Donzelli, 2005), Del perfetto amore (Donzelli, 2008), Recordare, con Roberto Alperoli e Alberto Bertoni, (Incontri, 2011), Ovviare alla bellezza (Aliberti, 2012), Stanze di confine (Il Fiorino, 2014). Daria Menozzi gli ha dedicato il documentario Giorni in prova. Emilio Rentocchini poeta a Sassuolo (Vivo Film 2006).
Guido Monti (San Benedetto del Tronto nel 1971), si è laureto all’Università degli studi di Bologna. Suoi testi sono presenti in “Almanacco dello specchio” (Mondadori 2009), “Italian Poetry Review” (2013), “Paragone” (2013), “Nuovi Argomenti” (Mondadori 2014). Ha pubblicato tra l’altro Millenario inverno (Book editore, 2007), Accademico di nessuna accademia, conversazioni con Gianni Scalia (Marietti, 2010), Fa freddo nella storia (Stampa 2009, 2014). Già redattore della rivista “In forma di parole”, collabora alle pagine culturali della “Gazzetta di Parma” e di diverse riviste.
Ha diretto nel 2013 per il Teatro Sociale di Gualtieri La vita in versi e dal 2014 Vola alta parola per il Comune di Reggio Emilia.