Nella notte tra il 27 ed il 28 giugno scorso è giunta al 113 la segnalazione di un furto in atto in via dall’Ara e la descrizione del responsabile che si stava già allontanando. Una volante si è immediatamente portata sul posto intercettando un uomo che corrispondeva alle descrizioni fornite e che, alla vista della Polizia, si lanciava all’interno di un cortile privato cercando la fuga. Iniziava, dunque, un rocambolesco, inseguimento dell’uomo che con agilità scavalcava le varie recinzioni delle proprietà private, si arrampicava sui manufatti che incontrava sulla sua strada, saltandovi giù anche in “malo modo” giungendo fino a via Ramusani. Qui, anche grazie all’intervento di una seconda Volante che lo intercettava prima che si introducesse in un altro cortile privato, l’uomo veniva finalmente bloccato ed identificato per I.H., cittadino Moldavo irregolare sul territorio nazionale e già destinatario di un Ordine del Questore di abbandonare il territorio nazionale emesso nel 2013. Tornati sul luogo della segnalazione, si accertava che hodinity si era introdotto nel giardino del civico 14 di via Copernico, scavalcando la bassa recinzione. Qui, aveva prima rovistato all’interno dell’autovettura lì parcheggiata, danneggiandola nel tentativo di asportarne l’autoradio, e poi, entrato nel garage, aveva preso le bici ed era pronto a portarle via quando è stato interrotto dall’abbaiare di un cane e dal risveglio di un vicino. Hodinity, tratto in arresto per tentato furto in abitazione, all’esito del giudizio direttissimo, è stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Reggio Emilia.