open-airMercoledì da Massimo Bottura insieme al ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina. I giorni seguenti si susseguono ospiti importanti, da Vinicio Capossela col suo nuovo libro, al rapper Frankie Hi Nrg, ai “turisti per caso” Susy Blady e Patrizio Roversi fino alla scrittrice Simonetta Agnello Hornby.

Martedì 9 giugno:

La serata di martedì è all’insegna dei “Mestieri del cibo”: alle 19 un’azienda del territorio sale sul palco per raccontare la propria storia, cosa e come lo produce, la filosofia che la guida, così da farsi conoscere in maniera diretta dai cittadini e renderla più vicina ai consumatori.

Non solo batteri, muffe e cattive condizioni di conservazione dei cibi possono causare problemi: le reazioni avverse possono derivare anche da allergie e intolleranze alimentari non diagnosticate. La loro diffusione sembra in forte aumento negli ultimi anni: per fare chiarezza Agrinsieme Modena alle 19 propone l’incontro “Alimentazione, allergie e intolleranze: non una moda, ma un modo di…” in cui prendono la parola gli esperti Giampaolo Rovatti, Sabrina Severi, Alda Tiziana Scacchetti, Eugenia Bergamaschi. Si tratta in entrambi i casi di reazioni avverse agli alimenti, ma bisogna fare delle distinzioni: l’allergia è una sensibilità anomala verso una specifica sostanza presente nell’alimento e può causare reazioni gravi come lo shock anafilattico; l’intolleranza è invece una reazione infiammatoria che si manifesta nell’organismo dopo un lungo e lento accumulo di sostanze che non tolleriamo.

 

Mercoledì 10 giugno:

In attesa della grande inaugurazione serale del main stage non mancano gli appuntamenti nel Tinello Letterario della Palazzina: alle 18 le dottoresse Roberta Copelli e Mara Bozzoli dell’Ordine dei Medici Chirurghi parlano di come “Nutrire l’eros: fertilità, sessualità e cibo”, a cura del C.P.O. (Commissione per le Pari Opportunità): non è una leggenda metropolitana, le ostriche fanno davvero bene al sesso. Ma anche cozze e vongole possono dare un po’ di pepe al rapporto di coppia, così come l’insospettabile miele, la poco considerata avena o le nutrienti uova: i cibi afrodisiaci esistono eccome e non si limitano al ben noto peperoncino. A certificare quali alimenti siano più adatti per accendere la passione e giocare un importante effetto protettivo nei confronti di infertilità e disfunzioni sessuali ci pensano i medici, pronti a rispondere anche a tutte le domande del pubblico.

In Italia su 618.345 imprese giovanili oltre una su quattro è guidata da donne e in sei mesi questa percentuale è aumentata del 5,8% (dati Unioncamere): alle 19 un “Itinerario al femminile” approfondisce il tema delle “imprese in rosa” grazie al Comitato per la promozione dell’imprenditoria femminile di Modena.

Come in tutti i grandi eventi neppure per i Giardini mancano gli appuntamenti collaterali “fuori” dalla location principale, gli “Off Garden”: alle 19.30 l’Acetaia Malpighi (in via Pica 310 a Modena) propone il concerto “L’arpa nutrimento dell’anima” di Davide Burani, uno dei più noti e apprezzati arpisti delle ultime generazioni in Italia e all’estero: la passione per questo strumento è nata dopo avere assistito a un concerto di Luciano Pavarotti.

Alle 21.00 è Massimo Bottura a fare gli onori di casa con il primo appuntamento di “Vieni a Modena con me”, il ciclo di incontri da lui ideati e curati. Un’occasione per festeggiare il recente podio conquistato dall’Osteria Francescana come il “secondo miglior ristorante al mondo” e per confrontarsi con ospiti illustri: con lui sul palco ci sono il Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Maurizio Martina, il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e il sindaco Giancarlo Muzzarelli. Creare un’identità, rigenerare un territorio e vendere tipicità sono i temi principali e le parole d’ordine dell’incontro.

 

Giovedì 11 giugno:

I frutti antichi sono meno belli e dalla forma meno regolare di quelli comuni oggigiorno, ma sono molto più resistenti ai parassiti, non richiedono quindi trattamenti fitosanitari pesanti, e hanno un elevato contenuto di vitamina C (in alcune varietà addirittura il 29%). Un modo intelligente di preservare la biodiversità: in un mondo in cui tutto pare contaminato, i frutti antichi, seppur piccoli e non lucidi, sono la garanzia di un prodotto naturale e genuino e di profumi e sapori inalterati. Alle 18 Silviero Sansavini, professore dell’Università di Bologna, introduce alla “Riscoperta della frutta antica di Modena”.

Il marchio dell’azienda, BG, corrisponde alle iniziali dei due cognomi di famiglia: Bisini e Gambetti. È infatti a carattere familiare la conduzione dell’attività, come spesso accade nel particolare settore merceologico in cui opera: quello dell’Aceto Balsamico di Modena. Alle 19 è Emma Gambetti a presentare al pubblico la BG: con il marchio BG, Villa Bisini Gambetti offre una vasta selezione di prodotti di alta qualità – di cui gestisce ogni fase produttiva – che uniscono l’eccellenza del nostro territorio a una cura speciale per l’innovazione: Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P, Aceto Balsamico di Modena I.G.P., Olio Extravergine di Oliva Biologico e Composte di frutta all’Aceto Balsamico di Modena I.G.P. Quest’ultima gamma di prodotti, le cui ricette prevedono esclusivamente ingredienti di alta qualità senza aggiunta di coloranti e conservanti, è nata da un’idea della fondatrice dell’azienda: “Fragolaceto” è stata la prima Composta che è stata creata, unica e originale nel suo genere, e da allora l’offerta si è arricchita con tanti altri gusti a base di frutta e Aceto Balsamico di Modena.

Alle 19.30 nel grande parco all’aperto il protagonista è Vinicio Capossela: il cantautore ha scavato nella memoria popolare per trasformare in musica e parole la tradizione, raccogliendo tutto nel suo ultimo libro “Il paese dei coppoloni”, con cui ha ottenuto la candidatura al prestigioso premio Strega. Il libro, scritto in ben 17 anni, è un viaggio attraverso miti e leggende che porta nel cuore dell’Irpinia, dove ci sono le sue origini e, soprattutto, una cultura contadina di cui “l’Italia è rimasta orfana – spiega Capossela – Ho cercato di restituire ricchezza a questo vuoto colmo di voci”. Il libro di Capossela è soprattutto un viaggio: nella vita dell’autore, nelle vite caotiche dei suoi personaggi, nella musica, silenziosa eppure onnipresente, che accompagna ogni pagina. E il lettore appassionato non può che calarsi nei panni del viandante, in un percorso quasi dantesco che lo porterà a girare Inferno e Paradiso. E a incontrare solo anime del Purgatorio.

Alle 21.30 è la volta del grande schermo: viene proiettato “Chasing Ice”, un documentario del 2012 diretto da Jeff Orlowski; nel 2005 James Balog si diresse verso il circolo polare artico per un incarico commissionatogli dalla National Geographic riguardo ai cambiamenti climatici sulla Terra. Partendo scettico, il fotografo si ricrede e successivamente decide di organizzare una spedizione ancora più dura, che ne metterà a rischio la vita.

 

Venerdì 12 giugno:

Francesca Romana Barberini, romana, 42 anni, una laurea in economia con tesi sulla TV e un Master in turismo enogastronomico presso la SDA Bocconi, è conduttrice ed autrice tv, e appassionata gastronoma. Alle 18.30 coinvolge il pubblico con il suo showcooking dedicato al “passion food”, dal nome del suo blog.

Alle 21.30 il main stage ospita “Quelli che benpranzavano”: più che uno showcooking l’incontro di tre menti eclettiche attorno ai fornelli, dove cucina, musica e teatro diventano spettacolo per il cuore e per la pancia. Frankie Hi-nrg, torinese di origini palermitane, è un artista poliedrico che sfugge alle classificazioni. Considerato uno degli antesignani del rap in Italia, autore di successi come Quelli che benpensano, Fight da faida, Raplamento ha sempre coniugato l’espressione artistica con l’impegno sociale, affrontando da un punto di vista originale temi scomodi quali la mafia, il precariato, il razzismo. Alessandro Betti, milanese di nascita, è tra i volti più popolari per chi segue la comicità in tv. Sarah Bonsangue, chef palermitana, erede di una grande tradizione di alta cucina casalinga siciliana, rielabora con stile i sapori della propria terra.
Sabato 13 giugno:

La giornata di sabato comincia all’insegna degli appuntamenti per i più piccoli. Alle 10 si parte con “Colazione pronti e via! Il mattino ha il gusto in bocca”, un laboratorio per i bambini dai 3 ai 5 anni a cura di Coop Estense per scoprire l’importanza della prima colazione come indispensabile fonte di energia per affrontare la giornata.

Alle 11.30 i ragazzi dai 6 ai 12 anni possono cimentarsi nel laboratorio “Io non spreco”, sempre a cura di Coop Estense, per scoprire il valore e le origini del cibo.

Anche nel pomeriggio il gusto regna sovrano: nel Prato dei Sapori, all’esterno della Palazzina, a partire dalle 17 Conad col progetto Mangiando S’impara vuole diffondere i valori di una sana e corretta alimentazione, proponendo attività di animazione ed educazione alimentare nelle storie, nei laboratori e nei giochi della signora Margherita.

“Colture, alimentazione e…giardini nelle corti rinascimentali degli Este e dei Gonzaga”: alle 18, nel Tinello Letterario, Marta Mazzanti dell’Università di Modena e Reggio Emilia porterà il pubblico indietro nel tempo, a rivivere l’atmosfera delle corti attraverso le coltivazioni e le piante del tempo.

Alle 19 è di nuovo “La Lanterna di Diogene” a raccontarsi attraverso le parole di Giovanni Cuocci per la rassegna i “Mestieri del cibo”. Per chi ancora non la conoscesse è una cooperativa sociale dove alcuni ragazzi con problemi sperimentano l’attività lavorativa, insieme a educatori e collaboratori professionali si occupano di orto, pollaio, maiali, vigna e acetaia. I prodotti sono utilizzati nella cucina dell’osteria, situata in una casa rurale presso l’argine del fiume Panaro a Solara di Bomporto, che porta lo stesso nome della cooperativa e in cui lavorano gli stessi ragazzi. Il locale si distingue per la qualità e tipicità dei prodotti, reperiti presso produttori selezionati – molti biologici- e per la loro trasformazione secondo procedimenti e ricette della tradizione emiliana.

I “Turisti per caso” Susy Blady e Patrizio Roversi in questi anni hanno fatto il giro del mondo, letteralmente: nell’incontro “La cucina del mondo”, alle 21.30, racconteranno al pubblico cosa si prova a incontrare persone di tutti i paesi, assaggiare i sapori di tutte le cucine, apprezzare l’accostamento di sensibilità estetiche lontane, sentire parlare lingue diverse che si sovrappongono.

 

Domenica 14 giugno:

Dalla mattina si può accedere all’appuntamento settimanale della “Mostra Mercato dei prodotti della terra” e ai laboratori per i più piccoli di “Cuochi per un giorno”, organizzati dalla Bottega di Merlino a partire dalle 10.30 nell’aula magna della Palazzina: in questo caso è necessaria la prenotazione (059.212221) e un contributo di 8 € a partecipante.

Alle 15 i bambini sono invitati a un laboratorio che ha come tema “la frutta”: tutti i segreti per gustarla al meglio; l’attività è a cura della Fattoria Corte di Canossa di San Felice sul Panaro, in collaborazione con l’Associazione Fattorie Didattiche e Aperte della Provincia di Modena.

Chiude la settimana la scrittrice Simonetta Agnello Hornby che alle 21 apre le porte della casa di Mosè, la tenuta dove da cinque generazioni la famiglia materna trascorre le vacanze estive, nella campagna di Agrigento; nel suo libro “Il pranzo di Mosè” racconta come qui si cucinano ancora oggi i prodotti dell’orto e quanto offerto dalla fattoria, utilizzando l’olio dell’antico uliveto che copre i fianchi della collina: il tavolo della sala da pranzo continua ad allungarsi e restringersi per accogliere gli ospiti.

 

Infoline: tel. 059.2033165 e www.piaceremodena.it/giardinidelgusto