liberazione-ModenaIl corteo, la banda, i discorsi in piazza dopo la messa e le corone. Ma anche biciclettate, mostre, musiche, incontri, animazioni nei parchi e la “Festa per tutti” al pomeriggio in piazza XX settembre. Così Modena, città Medaglia d’oro al valor militare per la Resistenza, nel giorno del 25 aprile festeggia il 70esimo della Liberazione. Le iniziative della giornata rientrano nel programma del Comitato per la memoria e le celebrazioni del Comune di Modena, a cui hanno collaborato, tra gli altri, Anpi, Anmig, Centro documentazione donna, Arci e Istituto Storico, con il sostegno della Fondazione Cassa di risparmio di Modena.

La mattina del 25 aprile le iniziative incominciano già alle 8.30 davanti alla Prefettura in viale Martiri con la partenza della biciclettata “Io vado… come una staffetta” con tappe e momenti di parola in luoghi teatro di azioni resistenziali dei Gruppi di difesa della donna e arrivo alle 11 in piazza Grande. Alle 10, la messa in Duomo sarà celebrata da monsignor Giacomo Morandi e accompagnata dalle note della Cappella musicale del Duomo, mentre si snoderà il corteo in centro con la banda cittadina Ferri, prima dell’omaggio al sacrario della Ghirlandina alle 10.45, e della manifestazione in piazza Grande alle 11.30, introdotta da Camilla Scarpa e Francesco Nicolai, due studenti del Liceo S. Carlo di Modena che hanno partecipato al “Treno per Auschwitz”, e chiusa dal discorso del sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli.

Dalle 10, alla Galleria Europa sotto i portici di Piazza Grande, annullo filatelico di mille cartoline dedicate alla Liberazione di Modena, a cura del servizio filatelico temporaneo di Poste Italiane filiale di Modena.

Nel pomeriggio, dopo la sfilata della banda cittadina “Ferri” su via Emilia da largo Garibaldi (partenza alle 15.30) a piazza Torre con concerto finale, in piazza XX settembre alle 16.30, avrà inizio la “Festa per tutti” tra parole e musica, organizzata dal Comune, con il sostegno di Assicoop Modena e Ferrara UnipolSai, Grandi Salumifici Italiani, Abitcoop e Coptip, aderenti a Legacoop Modena, sponsor della manifestazione.

Nella serata del 25 aprile, alle 22, sarà ancora la musica protagonista al Vibra con diverse band in concerto per “History Music Lab in Tour” a cura di Arci e Istituto storico: Taste Of Cindy, Oscar di Modogemello, La Compagnia dello Striscino.

Nel pomeriggio del 25 aprile si fa festa, come ormai da tradizione, anche nei Quartieri. Al Circolo XXII aprile (Quartiere 2), la festa comincia alle 15 con il corteo accompagnato dal corpo bandistico di Castelfranco Emilia e la visita alla mostra “1938-40, due difficili anni di scuola” , realizzata dagli studenti del liceo Sigonio. Al Quartiere 3, invece, la festa comincia alle 16 al Parco della Resistenza a cura di: Anpi, Rinatura, e associazione Le Graffette. In programma la liberazione di uccelli salvati dal bracconaggio a cura del Centro Soccorso Fauna Selvatica “Il Pettirosso”, la Biblioteca vivente con testimoni della Resistenza, la libreria su temi della Resistenza, laboratori e animazioni per bambini, stand delle associazioni e delle scuole, mercato contadino a km zero.

LA “FESTA PER TUTTI” IN PIAZZA XX SETTEMBRE

Sabato 25 alle 16.30, parole e musica per la Resistenza con la voce recitante di Ivano Marescotti, musicisti, band da Rock in opposition, ensemble di allievi del Vecchi-Tonelli

Tra rock band e ensemble di fiati, un reading dell’attore Ivano Marescotti e canzoni dedicate agli anni della guerra e della Resistenza presentate dal direttore dell’Istituto storico di Modena Claudio Silingardi. Si intitola “70 anni liberi: sognando il futuro. Un racconto dei mesi della Resistenza tra musica e parole” la “Festa per tutti” di sabato 25 aprile che prende il via alle 16.30 in piazza XX settembre. Protagonisti, oltre a Marescotti e Silingardi, Banda Libera composta da Marco Dieci, Francesco Coppola, Lucio Gaetani, Gigi Cervi, Chris Dennis. Lo svolgimento della conferenza-concerto prevede anche interventi musicali di “Elena & The Seekers”, “Carpire’Mo”, “L’Or Chestra”, partecipanti e tra i finalisti al concorso Rock in Opposition a cura del Centro Musica del Comune.

In chiusura un altro momento di musica con “Canzoni d’Italia” esibizione di allievi dell’Istituto superiore di studi musicali “Vecchi-Tonelli” di Modena e Carpi. Sul palco saliranno Simone Mangialavori (flauto), Emilio Ruini (oboe), Danilo Campo (clarinetto), Agnese Ducati (clarinetto basso), Carolina Tancredi (tromba) e Ludovico Maletti (corno).

Lo spettacolo a cura dell’Istituto storico è strutturato in sezioni che mettono a fuoco i passaggi fondamentali della storia della Resistenza. Per ogni sezione una introduzione storica, la lettura di un testo da parte di Ivano Marescotti e una canzone eseguita da Banda libera. Si parte dall’8 settembre, si passa dalla resistenza in Europa e dalla scelta di unirsi ai partigiani, si arriva alle battaglie e al sogno di un futuro di libertà. Con le parole si va da “Viaggio con l’amico” di Berti Arnoaldi alla lettera di Giacomo Ulivi. Con la musica il viaggio nel tempo attraversa “Oltre il ponte” di Italo Calvino e “Bella ciao” ma farà ascoltare anche canzoni di Leonard Cohen, Yo Yo Mundi. Si rifletterà in parole e musica sul passaggio fondamentale dell’otto settembre, evidenziando che quella italiana è l’ultima delle resistenze che si sono sviluppate in Europa. Si passerà all’aspetto specifico della deportazione – in particolare quella politica – per poi focalizzare dell’esperienza partigiana il momento della scelta, dare indicazioni di chi erano i partigiani e quali caratteri ha avuto la guerriglia nei diversi ambienti in cui si è sviluppata. Infine, una riflessione sulla liberazione come momento di passaggio rispetto a sogni e desideri che i partigiani avevano di un mondo diverso e migliore.

La “Festa per tutti” del 25 aprile è organizzata dal Comune con il sostegno di Assicoop Modena e Ferrara UnipolSai, Grandi Salumifici Italiani, Abitcoop e Coptip, aderenti a Legacoop Modena, sponsor della manifestazione.

Il programma di tutte le iniziative per il 70esimo della Liberazione organizzate dal Comitato per la memoria e le celebrazioni del Comune di Modena si può consultare o scaricare dal sito internet del Comune (www.comune.modena.it).