A nome di un gruppo di soci di CPL CONCORDIA vogliamo ringraziare tutti quelli che hanno dimostrato pubblicamente o direttamente la loro solidarietà nei nostri confronti, che hanno sottolineato la qualità dei servizi che offriamo e la nostra capacità tecnica e produttiva.
Fiducia e stima ci sono state manifestate da amministratori pubblici, associazioni, lavoratori, fornitori, clienti e cittadini i quali rifiutano l’idea che CPL CONCORDIA venga dipinta come un’azienda che opera in modo illegale.
Anche noi non ci stiamo e non possiamo restare a guardare. Siamo 1800 persone che oggi, senza colpa alcuna, vedono infangata la propria dignità e reputazione e temono per il proprio futuro.
Chiediamo agli organi di informazione di fare il loro lavoro nel rispetto di noi dipendenti e soci e delle nostre famiglie. Permetteteci di continuare a lavorare. Dateci la possibilità di dimostrare ancora una volta, come abbiamo già fatto in occasione del terremoto 2012, che sappiamo reagire con dignità, coraggio e determinazione in questo momento difficile.
(Un gruppo di soci di CPL CONCORDIA – Cooperativa di Produzione Lavoro)