La Giunta del Comune di Modena ha approvato il progetto esecutivo del secondo stralcio del recupero e della riqualificazione di Piazza Roma. Mentre proseguono gli interventi del primo stralcio del progetto, arriva l’ok alla seconda fase di attività, che prevede interventi per un milione e 600 mila euro.
Il finanziamento è previsto nel Piano degli investimenti e comprende anche un milione di euro di un progetto regionale con fondi europei già assegnati. La tempistica della realizzazione dei lavori di questo secondo stralcio sarà definita dalla prossima Amministrazione comunale. In particolare, il secondo stralcio prevede la pavimentazione dal monumento a Ciro Menotti fino al margine della piazza, l’esecuzione della seconda delle due fontane a getti sul fronte Accademia e l’esecuzione delle due vasche di laminazione.
In occasione dell’avvio del secondo stralcio di lavori, corso Cavour, nel tratto compreso tra via 3 Febbraio e viale Fontanelli, sarà riaperto al traffico, con senso unico verso Fontanelli. Tale assetto dovrebbe essere realizzato contestualmente all’inclusione di Piazza Roma, 3 Febbraio e parte di corso Accademia in Zona a traffico limitati (Ztl), e ad altre modifiche alla circolazione previste nelle vie limitrofe. Sulla riapertura al traffico di corso Cavour, l’assessore Gabriele Giacobazzi e tecnici del settore Mobilità e Programmazione e gestione del territorio hanno recentemente ricevuto una delegazione di residenti nella stessa via.
Il progetto di riqualificazione, approvato dalla Direzione regionale per i Beni culturali e Paesaggistici dell’Emilia Romagna e dalla Soprintendenza per i Beni architettonici e Paesaggistici, prevede l’attraversamento in diagonale con due ampi camminatoi, realizzati con conci di pietra del tipo “Forte Alberese”, che dai portici di via Farini si aprono verso i limiti esterni di Palazzo Ducale. I due camminatoi si aggiungono alla pedana centrale in lastre di granito di recupero, che collega largo San Giorgio all’ingresso dell’Accademia. Anche tutto largo San Giorgio sarà realizzato con lastricato con superficie pari, così come una corsia di sette metri nel lato portici della piazza e un’ulteriore corsia di sette metri sul fronte dell’Accademia, dove è previsto il transito dei filobus, ma a maggiore distanza dal Palazzo rispetto a oggi e a bassa velocità, per ridurre gli effetti delle vibrazioni e rendere maggiormente sicuri i passaggi pedonali. Il progetto è completato da panchine, elementi di arredo urbano e da veli e giochi d’acqua che rievocano la presenza dei canali sotterranei.
GETTATA LA FONDAZIONE DEL VANO TECNICO
Proseguono in linea con il cronoprogramma i lavori del primo stralcio. Completati tutti gli scavi archeologici, dalla prossima settimana rete fognaria e sottoservizi
Nel pomeriggio di oggi, martedì 20 maggio, è stata gettata la fondazione per il manufatto interrato in piazza Roma che ospiterà il locale pompe e quadri elettrici, oltre alla vasca di accumulo dell’acqua a ciclo chiuso delle fontane di laminazione. Sono inoltre stati completati tutti gli scavi archeologici su cui verrà fatto un rilevamento da parte dei tecnici e dalla prossima settimana partiranno i lavori per la rete fognaria e i sottoservizi, cui seguirà la pavimentazione.
Proseguono quindi nel pieno rispetto del cronoprogramma i lavori del primo stralcio per la riqualificazione di piazza Roma, che ha richiesto un investimento di 500 mila euro e verrà concluso entro fine ottobre, ma l’area più vicina ai portici, e quindi agli esercizi commerciali, sarà libera già a fine luglio.
Il primo stralcio prevede appunto la realizzazione del vano tecnico per gli impianti idraulici, di una delle due fontane a raso e della pavimentazione nell’area da piazzale San Domenico fino quasi al monumento a Ciro Menotti.