Nella notte tra domenica 19 e lunedì 20 gennaio i lavori di Aipo hanno consentito di ridurre la falla dell’argine attraverso l’impiego di massi di notevoli dimensioni. I lavori proseguiranno nelle prossime ore. Per quanto riguarda la situazione delle aree allagate, a Bastiglia sono proseguite tutta la notte e sono tuttora in corso le operazioni di evacuazione di cittadini rimasti nelle case circondate dall’acqua.
Gli allagamenti hanno raggiunto la provinciale 2 Panaria bassa allagando alcune aree intorno a Bomporto, tra cui la zona artigianale e lambendo la frazione di Solara.
Risulta allagata anche un’ampia zona tra il Naviglio e il Panaro a sud di Bastiglia e Bomporto fino a Villavara e nei pressi di Albareto per ora risparmiato dalle acque.
Aperti sei centri di accoglienza per gli sfollati a Modena, Carpi, Medolla e Mirandola dove sono state assistite 270 persone alle quali si aggiungono 250 persone alle quali la Protezione civile, tramite il coordinamento dal Centro unificato di Marzaglia, ha trovato sistemazione negli alberghi, mentre altri 70 persone “fragili”, soprattutto anziani non autosufficienti, sono state sistemate in strutture sanitarie dagli operatori del 118.
CHIUSI LA SP 2 PANARIA BASSA, LA STATALE 12 A MODENA E LA SP 1 A BOMPORTO E SORBARA
A causa degli allagamenti restano chiuse la strada provinciale 2 Panaria bassa nel tratto tra Camposanto e Modena e la statale 12 Canaletto tra Bastiglia e Modena. Chiusa anche la provinciale 1 tra Sorbara e Bomporto.
Per la piena tuttora in corso dei fiumi restano chiusi anche il ponte Alto e ponte dell’Uccellino a Modena sul Secchia, il ponte di Finale Emilia sul Panaro e il ponte vecchio di Navicello.
Riaperti il ponte tra Ravarino e Bomporto sulla sp 1 e il ponte Motta a Cavezzo.