L’Aipo, autorità competente per la gestione idraulica dei corsi d’acqua, sta intervenendo per far fronte alla situazione critica verificatasi la notte scorsa a causa della rottura dell’argine destro del fiume Secchia in provincia di Modena, nel Comune di Bastiglia. I lavori per la riparazione della rottura dell’argine si protrarranno per le prossime ore e nel più breve tempo possibile, considerando l’evolversi della situazione vista la previsione di piogge per tutta la giornata.
L’intervento è stato condiviso dal Presidente della Regione Errani, questa mattina sul territorio con l’assessore alla protezione civile Paola Gazzolo, il presidente della Provincia Sabattini, il prefetto di Modena Michele Di Bari, i Vigili del fuoco e le strutture tecniche competenti. Si è resa necessaria l’evacuazione di alcune centinaia di persone e della popolazione di Bastiglia e di Sorbara, frazione di Bomporto. D’intesa con la prefettura è stato attivato il controllo da parte di tutte le forze dell’ordine per la vigilanza delle abitazioni degli sfollati per evitare atti di sciacallaggio.
Gli enti locali stanno coordinando azioni per ridurre l’impatto degli allagamenti e le operazioni di assistenza alla popolazione, proponendo agli sfollati soluzioni abitative di emergenza.
L’Agenzia di protezione civile ha attivato a tale scopo volontari e ha messo a disposizione mezzi dei coordinamenti del volontariato per il trasferimento delle famiglie evacuate.
Rispetto alla situazione generale di criticità degli altri argini del Secchia, Panaro e gli altri fiumi della regione è stato rafforzato il monitoraggio.
Il Cor, centro operativo regionale di protezione civile, che da venerdì sera ha il controllo della situazione, resterà attivo almeno fino a domani mattina in costante raccordo con il Dipartimento nazionale di protezione civile. Sul territorio sono attivi il Cup, centro unificato di protezione civile di Marzaglia e il centro operativo comunale di Bastiglia.