Nell’ambito dei servizi per la prevenzione e la repressione dei reati nella città di Modena in arco serale, i Carabinieri della locale Compagnia hanno eseguito due distinti arresti in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In manette sono finiti il 25enne nigeriano S.E., in Italia per motivi umanitari, sorpreso nel parco XII in possesso di 25 grammi circa di marijuana, già suddivise in dosi destinate allo spaccio al dettaglio nonché il 27enne tunisino S.F., pregiudicato residente a Savignano sul Panaro, che è stato invece intercettato in auto in via Cucchiari e trovato in possesso di due panetti di hashish del peso di 200 grammi circa. Mentre nel primo caso, l’arrestato è stato trattenuto nelle camere di sicurezza dei Carabinieri in attesa di processo per direttissima, nel secondo la Procura della Repubblica di Modena ha disposto l’immediato trasferimento dell’arrestato al carcere di Sant’Anna.
Le più gravi accuse nei confronti del tunisino derivano oltre che dal possesso di un ingente quantitativo di hashish anche dal reato di resistenza a pubblici ufficiali. Non appena fermato in via Cucchiari, l’uomo ha abbandonato l’auto è fuggito a piedi, prontamente inseguito dai Carabinieri, che lo hanno raggiunto e bloccato in via del Gambero. Qui, nell’ulteriore ed inutile tentativo di sfuggire alla cattura, ha reagito violentemente sferrando calci e pugni all’indirizzo dei militari dell’Arma, che nel corso dell’operazione hanno riportato alcune contusioni.
