I tecnici del settore Manutenzione traffico e logistica del Comune di Modena saranno a disposizione dei cittadini venerdì 8 e sabato 9 novembre, dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19 in piazza Torre per spiegare il Piano neve 2013/2014.
Ai passanti sarà distribuito un volantino – vademecum in cui sono riportate le principali informazioni che aiutano a capire come comportarsi in caso di nevicate. Il Piano neve, già consultabile su internet (www.comune.modena.it/piano-neve), per quest’anno prevede una novità: l’obbligo dal 15 dicembre al 15 aprile per tutti i veicoli che circolano nel territorio comunale di essere muniti di pneumatici invernali o attrezzati con catene a bordo, ovviamente compatibili con gli pneumatici del veicolo. E questo anche se non nevica. Sono previste sanzioni da 41 a 84 euro. Dal 15 novembre al 15 dicembre, invece, rimangono in vigore le disposizioni precedenti che prevedono l’obbligo solo in presenza di neve o ghiaccio sul manto stradale.
La nuova ordinanza comunale, che applica la direttiva ministeriale, prevede anche il divieto di circolazione per i ciclomotori a due ruote e i motocicli in caso di presenza di ghiaccio o neve sulle strade o mentre sono in corso nevicate.
Nel caso, però, che “il conducente di ciclomotore o motociclo venga sorpreso dalla precipitazione nevosa nel tragitto casa-lavoro, o casa-scuola, lo stesso è autorizzato a raggiungere la destinazione per il percorso più breve, se le condizioni del manto stradale lo consentono”.
SEMAFORO VIRTUALE PER GLI INTERVENTI
Confermato il sistema che regola le attività in base all’intensità delle nevicate
Il Piano neve del Comune di Modena sarà regolato anche per la stagione 2013/2014 da un “semaforo virtuale” per stabilire, in base all’intensità delle precipitazioni, come intervenire per assicurare il traffico dei mezzi pubblici e privati e l’accesso a scuole, uffici e strutture sanitarie.
Secondo il Piano, infatti, il verde scatta con nevicate deboli da zero a cinque centimetri e prevede che entrino in funzione gli spargisale sulle strade principali, i cavalcavia e i sottopassi. E’ previsto un primo livello di intervento che riguarda circa 200 chilometri di strade e un secondo livello estende l’attività anche ad altri 150 chilometri andando a coprire tutti i percorsi del trasporto urbano.
Per nevicate di media intensità (da 5 a 12 centimetri) si accende il giallo ed entrano in attività le lame per ripulire i 350 chilometri della viabilità principale e, tra l’altro, i parcheggi “strategici” che agevolano l’utilizzo dei mezzi pubblici.
Solo con nevicate di forte intensità, cioè oltre i 12 centimetri, scatta il semaforo rosso e si interviene su tutti i circa 900 chilometri di strade comunali utilizzando tutte le lame a disposizione
Sul fronte della pulizia delle strade entreranno in funzione 117 lame e 23 spargisale, due in più rispetto allo scorso anno, e 50 tecnici che, impegnati in turni di otto ore, garantiranno il controllo di tutte le operazioni negli otto settori in cui è suddivisa la città. Sarà migliorato il presidio dei principali punti critici della viabilità posizionandovi i mezzi spargisale alcune ore prima delle precipitazioni in modo da farli entrare in azione con tempestività, senza il rischio che il traffico possa provocare ritardi. Questo avverrà, per esempio, su alcuni cavalcavia (Cialdini, Madonnina, Mazzoni) e su alcune strade come via Ciro Menotti e la rete delle tangenziali.
Rispetto alle tangenziali, inoltre, sarà migliorato il coordinamento con Anas grazie all’utilizzo degli stessi mezzi per i tratti collegati ma di diversa competenza.