Successo di pubblico al di là di ogni aspettativa per la mattinata di “porte aperte” agli impianti Tper, organizzata oggi dall’azienda di trasporti pubblici in occasione della Settimana Europea della mobilità sostenibile.
Erano un centinaio – più del doppio della capienza inizialmente prevista per la visita – le persone che hanno accettato l’invito a conoscere l’interessante “dietro le quinte” del servizio di trasporto pubblico.
La Presidente di Tper, Giuseppina Gualtieri, ha accolto i visitatori, che durante tutta la mattinata sono stati guidati, in diversi gruppi, alla scoperta del mondo dei bus bolognesi da dirigenti e tecnici dell’Azienda.
L’iniziativa ha consentito a tanti cittadini, molti dei quali bambini e ragazzi, di vivere, gomito a gomito con gli operatori della centrale operativa di servizio, la situazione delle linee dei bus in città, individuando sui video la posizione dei mezzi telecontrollati. Il sistema di gestione del telecontrollo della flotta è stato creato negli anni ’90, e successivamente implementato, da ingegneri e specialisti dell’azienda di trasporti bolognese. Il sistema bolognese ha catturato nel tempo l’interesse non solo di altre aziende italiane – tra cui quelle di Parma, Verona e Venezia – che l’hanno adottato sottoscrivendo un contratto per la fornitura della licenza d’uso – ma anche di Pechino, che in occasione delle grandi Olimpiadi del 2008 l’ha utilizzato per far gestire gli spostamenti dei 3.500 autobus che hanno collegato i principali punti della rassegna olimpica (aeroporto, villaggio olimpico, impianti sportivi).
Alto l’interesse e tantissime le domande e le curiosità dei presenti, sia alla “torre di controllo” dei bus, sia all’officina-deposito di Via Ferrarese, impianto di recente ampliamento che oggi, essendo in grado di ospitare oltre 400 autobus, vanta il parcheggio per flotte d’autobus più grande d’Europa.
I visitatori si sono addentrati “in diretta” nella gestione operativa del servizio dei bus di Tper, ricevendo anche alcune informazioni che danno una visione dell’impresa, non sempre nota. Ad esempio, che solo a Bologna e provincia ci sono più di 6.500 fermate d’autobus, che sono oltre 2.600.000 le corse effettuate in un anno da bus e corriere e che in tutti questi viaggi percorrono tanti chilometri quanti ne servirebbero per fare il giro del mondo all’equatore per ben 940 volte!
Al deposito di Via Ferrarese i visitatori hanno assistito ad un rifornimento a ricarica rapida di metano per un grande bus, hanno visitato le officine dove si prestano le cure ai mezzi e non poteva mancare un bel giro in …lavatrice: tutti sul bus che in quel momento entrava nel reparto-lavaggio, tra i getti d’acqua e le carezze degli spazzoloni, per la gioia dei più piccoli e i sorrisi dei più grandi!
Una soddisfazione anche per Tper, che – visto il favore incontrato – conta di ripetere presto l’iniziativa per far conoscere a sempre più persone il proprio lavoro.