municipio_mirandolaE’ stato ufficialmente inaugurato sabato 21 settembre il nuovo municipio di Mirandola di via Giolitti, 22. La cerimonia, che è stata accompagnata dalla Filarmonica cittadina “Andreoli”, si è aperta con i saluti del Sindaco Maino Benatti e del Presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani, alla presenza dell’Assessore regionale alle Attività Produttive  Gian Carlo Muzzarelli, di numerose autorità, dei dipendenti comunali e di tanti cittadini. E’ poi seguita la benedizione del parroco don Carlo Truzzi e la visita agli uffici. Era presente anche una delegazione del Comune gemellato di Villejuif, guidata dall’Assessore Gerard Terlitzian, a testimonianza della vicinanza dei “cugini” francesi alla popolazione mirandolese. Terlitzian, nell’occasione, ha annunciato un importante contributo per la ricostruzione del circolo mirandolese Aquaragia.

Il nuovo municipio di 3800 mq totali, edificata su un lotto di 6000 mq, è situato in una zona di natura agricola, ma di fatto già integrata al tessuto urbano. Progettato per rispondere all’esigenza di creare una continuità con le costruzioni circostanti – la scuola elementare adiacente all’edificio comunale e la futura palestra, che verrà realizzata di fronte – offre alla cittadinanza una struttura duttile, che possa adattarsi a diversi scopi e funzionalità. Il complesso è realizzato secondo i più elevati standard di costruzione antisismica, con risparmio energetico di classe A e sono occorsi sei mesi tra la progettazione e la realizzazione.

Breve intervista al Sindaco Maino Benatti sul nuovo municipio di Mirandola.

Signor Sindaco si tratta di un altro importante tassello del ritorno alla normalità a cui la sua Amministrazione sta lavorando…

«Certo. In questo modo gli uffici del Comune e dell’Unione vengono collocati in una sede più idonea, pensata espressamente per loro e per le esigenze dei cittadini che hanno necessità di rivolgersi a quei servizi. E’ senza dubbio un momento importante che segna la conclusione di una fase di emergenza in cui siamo stati ospiti delle scuole medie di Mirandola. A questo proposito desidero rivolgere un caloroso ringraziamento alla dirigente scolastica Paola Campagnoli e a tutta la scuola che ci hanno messo a disposizione le aule che hanno consentito agli uffici comunali di proseguire la loro attività. Senza questa opportunità sarebbe stato tutto molto più complicato».

E dopo che succederà?

«Voglio che sia chiara una cosa. La sistemazione di via Giolitti è temporanea. L’Amministrazione comunale sta lavorando per riportare il municipio nel centro cittadino che è il luogo in cui deve stare. Questa è sempre stata una delle nostre priorità. E’ già stato pubblicato il bando per la progettazione del recupero del palazzo municipale di piazza Costituente. Siamo consci che servirà del tempo e che non sarà un percorso facile, ma siamo determinati ad andare avanti».

Quindi cosa accadrà all’edificio di via Giolitti una volta trasferiti gli uffici comunali?

«Diventerà la sede delle associazioni di volontariato cittadine che avranno così un punto di riferimento importante per svolgere la loro attività».