firma-gemellaggioSi è svolta nella splendida cornice del parco del Castello, la cerimonia ufficiale per la firma del gemellaggio tra Formigine e Saumur, la città francese nota per l’imponente castello (patrimonio Unesco assieme agli altri castelli della Loira), l’eccellente produzione  vitivinicola e la Scuola Nazionale di Equitazione.

E’ stato il presidente del Consiglio comunale Guido Gilli (erano presenti alla cerimonia i consiglieri comunali di Formigine) a dare il benvenuto alla delegazione di Saumur e agli intervenuti, prima di leggere il testo del patto di gemellaggio.

Sono poi stati i due Sindaci, Franco Richeldi e Michel Apchin, ad apporre l’autografo sui documenti che sanciscono il patto di gemellaggio tra i due Comuni, tra i calorosi applausi del pubblico. “Abbiamo sviluppato insieme un lavoro serio che ci ha portato a questo risultato importante – ha detto nel suo discorso, Richeldi – Un risultato reso possibile da un percorso che ha favorito la crescita delle relazioni fra le nostre due comunità, fino alla decisione, concordemente assunta ed approvata all’unanimità dal nostro Consiglio comunale, di giungere al gemellaggio, il primo per Formigine. Grazie a questo gemellaggio, vogliamo  rafforzare e potenziare la coscienza europea delle nostre città e dei nostri cittadini. L’Europa che desideriamo e che sogniamo ha bisogno infatti di più intense relazioni fra cittadini, fra comunità, fra territori dei diversi paesi. Questo traguardo lo raggiungiamo proprio nel 2013, Anno europeo dei cittadini, Anno della cittadinanza attiva europea. A questo proposito è delle scorse settimane l’approvazione di un progetto che abbiamo presentato insieme, a Bruxelles, un progetto che verte proprio sull’anno europeo dei cittadini e, in particolare, su come valorizzare lo strumento del gemellaggio per promuovere la dimensione della cittadinanza europea”.

“Ora siamo fratelli gemelli – ha ribadito il Sindaco di Saumur Apchin – questa firma deve essere un punto di partenza per rafforzare ancora di più i legami tra le due comunità. E’ anche un mattone per la pace in un momento così difficile a livello internazionale per ciascuno di noi. Tra Formigine e Saumur è nato in questi anni uno spirito di fraternità che abbiamo l’obbligo di trasmettere alle generazioni future ed in particolari ai più giovani. Siamo felici di avere completato questo percorso con la firma ufficiale del gemellaggio e ringraziamo tutti coloro che si sono impegnati per raggiungere questo straordinario risultato”.

Molto apprezzato anche l’intervento della campionessa di nuoto Cecilia Camellini, cittadina benemerita e ambasciatrice dello sport formiginese nel mondo. “Per me è un onore essere qui e sono certa che questo gemellaggio sia una grande opportunità di crescita e di scambio tra la nostra comunità e quella di Saumur. Sono una sportiva e credo che i veri valori dello sport, solidarietà e rispetto reciproco, debbano continuare ad essere sviluppati anche nell’ambito delle relazioni tra Formigine e Saumur, per un futuro migliore per tutti”.

La cerimonia si è conclusa con la pregevole esecuzione degli inni nazionali da parte della Corale Beata Vergine Assunta di Casinalbo.

Le iniziative del gemellaggio si chiuderanno domani domenica 22: alle 10 presso il castello verrà illustrato il progetto relativo al Centro Amicizia Italia-Francia, a cura del Circolo culturale La Torre-Piergiorgio Zanfi; alle 11 concerto-aperitivo presso i Magazzini S. Pietro con i docenti della Scuola di Musica di Saumur; alle 21, in piazza Calcagnini, gran finale dedicato alla Francia con videoinstallazioni.