Assicurazioni, diamanti, preziosi: tutti i suggerimenti su cosa acquistare e dove per proteggere il proprio patrimonio dal rischio default sono stati l’argomento del seminario “Cipro… Italia?” che si è tenuto giovedì pomeriggio in Confcommercio a Reggio Emilia.
«In merito alle eventualità sia della creazione di un Euro di serie B che coinvolga i paesi del sud Europa, che di un’imposta patrimoniale, sia essa da applicare su conti correnti che eventualmente sui depositi titoli, gli investimenti devono avere un approccio cautelativo, cioè di protezione del capitale e non speculativo, cioè di incremento» ha puntualizzato Marco Cocchi, consulente in finanza d’impresa. «Per ovviare a questi scenari –ha proseguito Marco Cocchi- occorrono strumenti finanziari e assicurativi idonei, dove fondamentale è la scelta del tipo di strumento, del soggetto gestore, dello stato estero in cui si fa l’investimento: tutti parametri da valutare congiuntamente per non rischiare contraccolpi sul proprio patrimonio.»
«L’acquisto di diamanti per investimento puro e semplice –ha spiegato poi Claudio Giacobazzi, Amministratore Delegato Intermarket Diamond Business Spa- risponde a logiche legate non all’uso ma al deposito, presuppone un disinvestimento, necessita di quotazioni pubbliche e di servizi aggiuntivi quali una polizza assicurativa, la possibilità di custodia gratuita e garantita, il sevizio di customer care sull’andamento dell’investimento e diversi altri aspetti. Il canale attraverso il quale fare l’acquisto, ad esempio banche e reti di consulenti, deve pertanto garantire l’investitore di tutte queste componenti, diversamente si mette a rischio il proprio investimento.»
«Tutti sappiamo istintivamente che diamanti e pietre preziose in generale -commenta Donatella Prampolini Manzini, presidente di Confcommercio Reggio Emilia, all’indomani dell’incontro- possono rappresentare una forma di diversificazione degli investimenti. Le peculiarità della materia e le possibili combinazioni delle caratteristiche identificative di una singola pietra consentono, però, una tale varietà di combinazioni di qualità e prezzi, da richiedere necessariamente l’ausilio di un operatore professionale e competente. Vengono in aiuto dell’acquirente i certificati di garanzia di primari istituti gemmologici internazionali, che certificano le caratteristiche delle pietre. Pertanto l’acquisto voluttuario di un diamante o di una pietra preziosa, che contiene in sé anche la componente di investimento, porta naturalmente l’acquirente in gioielleria, dove vi è la gamma per soddisfare esigenze assai diverse e dove il personale è istruito ad hoc e può consigliare al meglio la persona eventualmente interessata.»