incontro_sgp“I primi positivi effetti del piano di riorganizzazione strutturale e di risanamento di SGP consentono già di rimodulare e migliorare il Piano Industriale della società, e di venire incontro soprattutto ai soggetti che vantano crediti per piccoli e medi importi, che non potrebbero aspettare cinque, dieci anni o più anni per essere saldati.
La scadenza del 30 settembre 2013 per la presentazione e la discussione del bilancio preventivo del Comune, al quale il bilancio di SGP è allegato, ci fornisce il tempo per lavorare ad un piano di rientro e di riduzione del debito ancora migliore. Vogliamo utilizzare questo tempo per lavorare in questa direzione, nell’interesse non solo di tutti coloro che vantano crediti ma di tutta la collettività a cui SGP appartiene”

Sono alcune delle principali novità annunciate da Sindaco Luca Caselli e dell’Amministratore Unico di SGP Corrado Cavallini nel corso dell’incontro pubblico che si è tenuto martedì sera, 16 luglio, nell’arena del parco Vistarino, per illustrare ai cittadini la situazione in cui versa SGP, e spiegare il passato, il presente ed il futuro della società. L’incontro fa parte degli eventi programmati nell’ambito dell’operazione trasparenza voluta dall’Amministrazione comunale su Sassuolo Gestioni Patrimoniali che comprende anche l’inserto di quattro pagine pubblicato all’interno del giornale informativo del Comune, recapitato mezzo posta nelle case dei Sassolesi.

“Non siamo qui per giocare allo scaricabarile sulle responsabilità della gestione e dell’enorme debito lasciato in  eredità dalla passata Amministrazione – ha affermato il Sindaco in apertura dell’incontro – ma per spiegare ciò che stiamo facendo per risanarlo, per garantire il raggiungimento di un bilancio in pareggio o in attivo di SGP già dalla fine di quest’anno, e soprattutto un futuro ad una società che appartiene a tutta la collettività. Abbiamo ereditato un’auto in corsa con il motore rotto che sarebbe andata a sbattere. Siamo riusciti a fermarla, stiamo cambiando il motore e la stiamo revisionando radicalmente per farla proseguire.

Si tratta di impegni gravosi, e aggravati dall’enorme debito che pesa sulla società, ma che come amministratori ci siamo assunti fin dall’inizio del nostro mandato, nella consapevolezza di dovere gestire un patrimonio comune. In ballo non c’è la prossima vittoria elettorale ma l’interesse della città che chi governa ha il diritto – dovere di tutelare. La prossima Amministrazione, di qualsiasi colore politico sarà, dovrà comunque occuparsi del risanamento della società, e del rientro dalla voragine dei conti che è stata creata dal 2005 al 2009 e che peserà sugli anni a venire. Noi ci stiamo provando. Mente chi dice di potere risolvere in breve la situazione. Mente chi dice che il debito di SGP è stato creato da questa Amministrazione, mentirei se vi dicessi che siamo sicuri di raggiungere tutti gli obiettivi. Una cosa è certa. Per la prima volta la città ha un’Amministrazione che gioca a carte scoperte, che ha messo sul tavolo, nero su bianco, pubblicamente, i conti, e che ha messo in campo un piano di risanamento altrettanto concreto, responsabile e trasparente. Vogliamo che SGP, patrimonio della città, non solo sia rilanciata e risanata ma sia una casa di vetro per tutti i cittadini”

All’Amministratore Unico della Società Corrado Cavallini, il compito di entrare nel merito del piano di risanamento e delle azioni intraprese dal suo insediamento, nell’aprile scorso, ad oggi:

“Nella consapevolezza che per iniziare a risanare il debito, dovevamo mettere in attivo la società e di farla camminare con le proprie gambe, ci siamo mossi in diverse direzioni: L’individuazione e la soluzione delle criticità legate ad attività in perdita gestite dalla società, come ad esempio gli eventi, la revisione degli affitti, la internalizzazione delle attività capaci di generare ricavi, ma che erano state affidate all’esterno, come la gestione delle case popolari e la riscossione dei tributi. Abbiamo inoltre proceduto alla riorganizzazione del personale. In questo ultimo settore non si è voluto fare nessun taglio ma rendere più efficiente, anche attraverso l’affidamento di specifiche responsabilità, l’organizzazione delle unità lavorative e la formazione per specifiche mansioni, anche in vista della presa in carico di nuove attività. Abbiamo poi proceduto ad un piano di rientro rispetto ai creditori della società che abbiamo diviso in tre aree: privati, associazionismo e attività sportive e banche.

Abbiamo redatto un piano industriale ed un piano di pagamenti, che a causa dell’ammontare e dei crediti e delle condizioni della società, prevedeva anche soluzioni in cinquant’anni. Oggi, anche grazie alla risposta avuta dai grandi finanziatori che hanno garantito respiro ai conti della società sia per il 2014 che per i prossimi 5 anni, e alle azioni di riorganizzazione delle attività della società intraprese per trasformare le perdite in ricavi, possiamo già dire che ci sono elementi positivi per potere rivedere, con interventi migliorativi, il piano industriale presentato, ed il piano di rientro, formulando nuove proposte di pagamento dei debiti soprattutto verso i creditori più piccoli, artigiani, piccole società per le quali il pagamento dilazionato in diversi anni anche di 5 o 10 mila euro avrebbe potuto creare forti difficoltà.

Tra le novità ci sarà anche un bando per la Cittadinanza attiva, che avrà lo scopo di coinvolgere i singoli privati cittadini in attività gestite dalla società, ad esempio la manutenzione del verde, e l’accordo con il carcere di Bologna per l’inserimento lavorativo di detenuti a fine pena”

Concludendo l’appuntamento, il Sindaco ha annunciato per settembre il prossimo incontro pubblico sulla situazione di SGP, nel quale verrà dato spazio soprattutto agli interventi e alle domande del pubblico.