Nel corso del Consiglio comunale di Carpi di ieri, giovedì 30 maggio, è stata discussa una interpellanza firmata dal Gruppo Alleanza per Carpi che chiedeva lumi sulla situazione dei lavori della nuova Piscina e sulla consegna della nuova scuola di Cibeno, in particolare sulla data di stipula del contratto, se il concessionario avesse mantenuto i propri impegni, se fossero vere le notizie sullo slittamento dell’inizio lavori alla Piscina e della consegna della scuola.

L’assessore ai Lavori pubblici Carmelo Alberto D’Addese ha spiegato che riguardo alla Piscina “l’aggiudicazione provvisoria è avvenuta con determina n.498 del 5/10/2012, dopo le sedute riservate alla Commissione per la valutazione tecnica del progetto, sedute rallentate dalle criticità legate all’evento sismico. L’aggiudicazione definitiva è avvenuta con determina n.799 del 29/12/2012. Si sono conclusi proprio in data odierna le fasi di acquisizione dei pareri degli enti competenti, viste le migliorie avanzate al progetto. Oggi a chiusura dell’iter abbiamo ricevuto il benestare della Commissione di vigilanza. Le prossime fasi prevedono: la firma del contratto, la consegna del progetto esecutivo entro 60 giorni, la validazione del progetto esecutivo e la consegna dei lavori. La data presunta dell’inizio di questi è settembre”.

“Per quanto riguarda la nuova scuola di Cibeno – ha proseguito D’Addese – l’impresa ha assunto l’impegno di consegnare per l’inizio del prossimo anno scolastico l’ala necessaria, in base alle esigenze avanzate dall’Ufficio scuola; a seguire la seconda parte della struttura”. A seguito di alcune domande dei componenti del civico consesso D’Addese ha poi ricordato che ad aggiudicarsi la gara per la costruzione e gestione della nuova Piscina è stato il raggruppamento Cmb-Unieco-Coopernuoto e che finora il Comune non ha speso nulla, se non il canone riconosciuto alla società Albatros per la gestione della Piscina esistente e ancora in vigore. L’assessore alle Politiche educative e scolastiche Maria Cleofe Filippi ha dal canto suo chiarito che per quello che riguarda la nuova scuola di Cibeno (secondaria di primo grado, con 12 classi) a settembre i ragazzi entreranno nelle aule come previsto mentre per quello che riguarda l’ala dell’edificio destinata a sede dei laboratori didattici si tratterà di attendere qualche mese. E se Argio Alboresi (capogruppo della Lega nord) si è detto insoddisfatto delle parole dell’assessore riguardo ai costi a carico dell’ente locale della nuova Piscina “si poteva aspettare un altro momento per fare questa spesa, e usare le risorse per cose molto più importanti” la collega capogruppo di ApC Giliola Pivetti ha lamentato dal canto suo una certa reticenza dell’ente locale riguardo a questi temi. “Ci accontentiamo ma dovevate dirci di più, ad esempio sulle proposte migliorative al progetto originario”.

L’assessore D’Addese ha chiuso il dibattito spiegando allora che queste modifiche avevano fatto sì che si azzerasse l’iter già avviato per arrivare ad ottenere l’ok al progetto da parte degli enti competenti. “Si è dovuti ripartire da capo, poi arrivare una volta ottenuti questi alla progettazione definitiva che a sua volta dopo sessanta giorni porta a quella esecutiva, il chè chiude l’iter realizzativo. Il contratto comunque deve ancora essere firmato, lo sarà entro giugno”.