Sandro Morini, Antonio Caselli, Mimma Savigni e Andrea Lombardi hanno presentato stamane una interrogazione per capire se, da questo decreto Monti, potranno scaturire effetti interessanti per le piccole e medie imprese del nostro territorio, ormai al collasso.
Il testo dell’Interrogazione
INTERROGAZIONE SUGLI EFFETTI SASSOLESI DEL DECRETO LEGGE SBLOCCA DEBITI
PREMESSA
L’8 aprile 2013 e stato pubblicato il decreta Legge che sblocca debiti della pubblica amministrazione, decreta che cerca di sanare l’incredibile situazione debitoria di molte pubbliche amministrazioni nei confronti del sistema economico territoriale.
Da martedì 9 aprile 2013, le amministrazioni pubbliche che dispongono di liquidità sufficiente, possono iniziare a pagare, in deroga al patto di stabilita, i debiti scaduti e certificati al 31/12/2012.
Viceversa le amministrazioni comunali prive di liquidità, dovranno chiedere anticipazioni finanziarie al tesoro,il che provocherà lo slittamento di alcuni mesi del pagamento delle somme dovute.
CONSIDERATO CHE
– il decreta garantisce un alleggerimento del patto di stabilita, dando La possibilità di pagare importi per spese relativi ad investimenti;
– il comune di Sassuolo ha accumulato debiti scaduti per oltre 25 milioni di euro verso le imprese fornitrici;
CHIEDE di SAPERE
– quale e l’importo totale consolidato scaduto al 31/12/2012 con distinzione tra spesa corrente e conto capitale sia del Comune che di SGP;
– quanti debiti scaduti il Comune di Sassuolo riuscirà a sbloccare immediatamente senza ricorso ad anticipazioni;
– quanti debiti scaduti il Comune di Sassuolo pensa di pagare ricorrendo ad anticipazioni.
Sassuolo, 9 aprile 2013
Si chiede anche risposta scritta
(Sandro Morini, Antonio Caselli, Mimma Savigni e Andrea Lombardi)
