Per “Storie reali raccontate da una donne per le donne”, la rassegna a cura della commissione Pari Opportunità di San Martino in Rio, lunedì 4 marzo alle 21 nella Sala d’Aragona della Rocca Estense si parla di criminalità organizzata e del modo in cui essa si sia insidiosamente, radicata nel territorio emiliano. A guidare la riflessione sarà la presentazione del libro di Sara di Antonio “Mafia. Le mani sul nord” (2010 Reggio Emilia, Aliberti Editore).
Il libro è un romanzo-inchiesta in cui si intrecciano tre voci in un confronto serrato tra prospettive inconciliabili: il criminale ‘ndranghetista, che guarda al Nord con occhi rapaci e indifferenti; il “colletto bianco” che tra un misto di sconcerto e disprezzo non disdegna il denaro sporco proveniente dal narcotraffico calabrese; e infine lui, il pubblico ministero che affronta le miserie di una società che stenta a riconoscersi e a riconoscere. I tre personaggi rappresentano tre volti di un Nord Italia di cui più volte si è negata l’esistenza, ma che è una realtà concreta che influenza e determina le vite di numerosi uomini e donne.
Importanti contributi all’opera dell’autrice sono la prefazione del giornalista scrittore Antonio Nicaso e la postfazione di Enrico Bini, presidente della Camera di Commercio di Reggio Emilia, primo fra le autorità reggiane a essersi esposto per denunciare la criminalità organizzata.
Sara Di Antonio (1976) laureata in Storia contemporanea all’Università di Bologna. Ha conseguito il Master Burson Marsteller in Comunicazione Pubblica e d’Impresa. Giornalista pubblicista, da quattordici anni svolge attività di comunicazione, ufficio stampa e pubbliche relazioni per enti pubblici e partiti politici.