Il Parlamento di Strasburgo ha approvato la Dichiarazione scritta che istituisce il 6 marzo come Giornata europea in memoria dei Giusti. Il concetto di Giusto, nato dall’elaborazione del memoriale di Yad Vashem per ricordare i non ebrei che sono andati in soccorso degli ebrei, diventa così patrimonio di tutta l’umanità.
Il termine “Giusto” non è più circoscritto alla Shoah ma diventa un punto di riferimento per ricordare quanti in tutti i genocidi e totalitarismi si sono prodigati per difendere la dignità umana. Il significato di questa decisione richiama uno degli elementi fondanti della cultura europea: il valore dell’individuo e della responsabilità personale.
A Formigine, il 6 marzo (alle 21 presso il castello) si terrà la presentazione del libro “Bisognava farlo”, dedicato a don Benedetto Richeldi, sul salvataggio degli ebrei internati a Finale Emilia.
Introduce e modera Claudio Silingardi, Direttore dell’Istituto Storico di Modena e tra i primi firmatari della proposta di legge europea per l’istituzione di una giornata dedicata alla memoria dei Giusti.
Intervengono Germana Romani, dell’Associazione di Storia Locale “Ezechiello Zanni” e Don Ivo Silingardi, Fondatore dell’Opera Nazareno di Carpi; oltre all’autrice del libro Maria Pia Balboni, studiosa di storia locale, in particolare di quella riguardante la piccola comunità ebraica che per quattro secoli ha soggiornato a Finale Emilia. Su questi temi, la Balboni ha pubblicato numerosi saggi, tra i quali il recente Sigilli di eternità. Il cimitero ebraico di Finale Emilia (Giuntina, 2011). Le conclusioni sono affidate al Sindaco Franco Richeldi.
L’iniziativa è organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Formigine, in collaborazione con l’Istituto Storico di Modena e l’Associazione di Storia Locale “Ezechiello Zanni”.
Ingresso libero. Per informazioni: Ufficio Cultura T. 059 416373, www.comune.formigine.mo.it.