Un platea di oltre 200 fra sindacalisti, delegati, funzionari dei diritti, con un’ampia rappresentanza di delegati e funzionari di origine straniera, prenderà parte mercoledì 23 gennaio alla Conferenza territoriale sull’immigrazione della Cgil di Modena. “Lavoro. Diritti di cittadinanza. Partecipazione” è il tema scelto per la conferenza modenese che si svolge in preparazione di quella regionale prevista nei prossimi mesi.
La conferenza modenese prevede due momenti.
La mattina l’incontro-dibattito rivolto prevalentemente alla propria struttura, delegati sindacali e funzionari dei diritti per fare il punto sul fenomeno migratorio nella nostra provincia a distanza di 30 anni dai primi arrivi e dalle prime e improvvisate politiche di accoglienza. Oggi, invece il fenomeno migratorio è strutturale, gli immigrati rappresentano il 13,7% della popolazione modenese, il 20% della forza lavoro occupata. E’ aumentata la presenza femminile, sia a seguito dei ricongiungimenti familiari, sia a seguito di una domanda di forza lavoro in settori domestici e di cura.
La Cgil, consapevole del ruolo di integrazione che la propria struttura ha svolto in questi decenni, si interroga sull’adeguatezza degli strumenti di tutela e sui servizi rivolti agli immigrati messi in campo. La Cgil ritiene sia maturo il tempo per promuovere percorsi di maggiore partecipazione e di ampliamento della rappresentanza di lavoratori e lavoratrici migranti all’interno delle proprie strutture e degli organismi dirigenti.
La Conferenza si svolge in un quadro di perdurante crisi economica, disagio sociale e nuove difficoltà per i lavoratori immigrati legate al sisma del 20 e 29 maggio 2012 nella Bassa modenese.
I lavori della giornata iniziano alle ore 9 con il saluto del segretario della Cgil di Modena Tania Scacchetti. A seguire la relazione introduttiva di Fiorella Prodi responsabile politiche per l’immigrazione della segreteria Cgil.
Previsti, fra gli altri interventi, quelli di Valentina Montorsi coordinatrice del Centro lavoratori stranieri/Cgil e di Giancarlo Spaggiari dell’ufficio Formazione Cgil.
Le conclusioni della mattinata sono affidate a Mirto Bassoli della segreteria regionale Cgil.
I lavori si concludono intorno alle ore 13.
Il pomeriggio, l’inizio della tavola rotonda “Lavoro. Diritti di cittadinanza. Partecipazione” è previsto per le ore 15 (e sino alle 18).
Partecipano il segretario della Cgil Tania Scacchetti, Fabio Pecoraro dirigente ufficio Immigrazione Questura di Modena, Francesco Ori assessore provinciale al Lavoro, Roberto Botti responsabile Cna World Modena e Albano Dugoni portavoce Forum provinciale Terzo Settore.