Nell’Area Nord avevano sperato nella presenza di un rappresentante dell’area del cratere in Parlamento. “Così non è stato, ma – sottolinea il coordinatore Pd dell’Area Nord Massimo Michelini – quello che si chiedeva non erano spazi in bilico nella lista o un posto in più per ragioni di campanile. Ora sarà l’intera squadra del Pd a dover assicurare quell’impegno e quell’attenzione che la ricostruzione delle nostre città necessita”. Ecco la dichiarazione di Massimo Michelini:
«Nella serata di ieri la Direziona nazionale del Pd ha approvato le liste di candidati che presenteremo alle prossime elezioni. In un quadro pur positivo per la rappresentanza modenese, che esce rafforzata numericamente e con nomi di profilo, non possiamo non rimarcare l’assenza di un nome autorevole della zona Nord della provincia di Modena maggiormente colpita dal sisma. Positivo che ai candidati selezionati attraverso le primarie se ne affianchino ora altri tre, indicati dal nazionale, con profili e competenze specifiche; molto positivo che il nome di Manuela Ghizzoni si trovi ora in posizione forte, coerente tra l’altro col risultato di consensi ottenuti: la sua presenza, se eletta, rappresenterà una garanzia di impegno e competenza anche sulla vicenda della ricostruzione, che già l’ha vista impegnata insieme ai suoi colleghi uscenti fin dal giorno dopo il sisma di maggio. Dispiace tuttavia che, tra tante opportunità colte, non vi sia quella di una rappresentanza per l’Area nord modenese, che avrebbe costituito un’ulteriore garanzia d’impegno per la ricostruzione. Non spetta a noi sindacare le ragioni che non hanno reso possibile questo risultato fortemente atteso, ma ne prendiamo atto. Anche rispetto a quanto uscito oggi sulla stampa giova sottolineare un aspetto: stante la rilevanza del problema non avevamo chiesto uno spazio in bilico nella lista, o un posto in più per ragioni di campanile, ma il riconoscimento di una stringente priorità politica. Siamo tuttavia certi che negli anni prossimi, come nei mesi alle nostre spalle, sarà impegno di tutti gli eletti tenere la questione del sisma al rango che merita e la ricostruzione dell’Emilia in cima alle priorità nazionali del nostri partito e del futuro Governo. Chiediamo con forza a tutto il partito, nazionale e locale, e ai nostri futuri rappresentanti in Parlamento di assumere in questo senso impegni precisi e di assicurare presenza, relazione e risultati per quanto riguarda l’area del cratere. Non abbiamo mai considerato l’impegno della ricostruzione problema riconducibile ad una singola rappresentanza e nella lista del Pd modenese non mancano nomi che potranno fare bene anche su questo territorio ma serviranno atti concreti per farlo comprendere a tutti».