E’ da elogiare il senso civico dei ragazzi che domenica, sollecitati dalla Circoscrizione 4, hanno ripulito dalle foglie i marciapiedi e le piste ciclo pedonali.
Viene però da chiedere a chi di dovere perché non fanno altrettanto coloro che, pagati dal Comune, anziché usare il rastrello e raccogliere le foglie nei contenitori, le spingono con soffioni d’aria ammucchiandoli ai bordi delle strade.
Tenuto conto che ci vuole lo stesso tempo per aspirarle, pare alquanto strano che vengano sprecate risorse per lasciarle comunque sull’asfalto. Oltre alla grande quantità di polvere che viene sollevata, non è neppure raro vedere la pioggia spingere parte delle foglie ammucchiate nelle caditoie, che dovrebbero invece rimanere pulite per evitare le conseguenze negative che conosciamo molto bene quando non riescono a far defluire l’acqua perché sono intoppate.
Visto che i nostri amministratori sono così bravi a impartire lezione ai ragazzi, auspico che siano altrettanti bravi a dare disposizioni di buon senso a coloro che pagano per effettuare il servizio.
Dante Mazzi
I RAGAZZI HANNO PULITO VILLAGGIO GIARDINO DALLE FOGLIE
Circoscrizione 4, con l’emergenza neve saranno pronti a scendere di nuovo in strada
I ragazzi della Circoscrizione 4 hanno risposto numerosi all’appello lanciato dalla Commissione giovani e domenica 25 novembre sono scesi in strada per ripulire dalle foglie cadute marciapiedi e piste ciclo pedonali del Villaggio Giardino.
La giornata rientra in un ampio progetto di partecipazione civica, sostenuto dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune oltre che dalla Circoscrizione 4, e rivolto a tutti i giovani del territorio, che si intitola “La città è nostra”.
I giovani della Commissione hanno prima iniziato a sensibilizzare i loro coetanei alla cura del territorio con incontri nelle scuole, nelle polisportive, nelle parrocchie e nei gruppi informali. Poi sono passati alle proposte concrete. I prossimi appuntamenti per i giovani coinvolti saranno con l’emergenza neve, quando cioè i ragazzi scenderanno di nuovo sulle strade della loro città per sgomberare marciapiedi, ciclabili e i luoghi che la Circoscrizione individuerà come prioritari, non prima però di un incontro propedeutico, previsto per dicembre, per insegnare loro come spalare la neve.
“Il progetto – afferma Alberto Cirelli, presidente della Circoscrizione 4 – è un modo escogitato dai ragazzi per sentirsi un po’ più loro la città e per partecipare in modo concreto alla soluzione di piccoli o grandi bisogni del quartiere. L’idea è nata dai giovani ed è stata portata avanti anche in collaborazione con Hera, Protezione civile e gruppi di cittadini volontari. Credo quindi si tratta di un bell’esempio di partecipazione e di relazione tra generazioni, oltre a essere il naturale sviluppo di un grande lavoro fatto in questi anni dalla Commissione giovani che ha già organizzato una trentina di iniziative gestite direttamente dai ragazzi: dai concerti ai percorsi sulla legalità, dai festeggiamenti dei 150 unità d’Italia fino La città è nostra”.
archiviato come: Quartieri