Il Gico di Bologna ha sgominato un’organizzazione internazionale di trafficanti che operava in Emilia-Romagna, Veneto e Toscana e che smerciava hascisc con un principio attivo del 20% contro il 6% di droga di buona qualità. Il prezzo al dettaglio raggiungeva i 30.000 euro al kg contro i 10.000 euro. L’indagine era stata avviata nel 2010 dopo l’arresto di ‘ovulatori’ all’aeroporto Marconi.
L’hashish arrivava in Italia dal Marocco passando prima per la Spagna dove la droga veniva stoccata e confezionata per il trasporto. L’operazione di servizio ha consentito alle fiamme gialle di ricostruire l’intero organigramma dell’associazione criminale composta prevalentemente da cittadini marocchini, di individuare le modalità operative. 32 le persone arrestate; oltre 20 i kg di sostanza stupefacente sequestrati.