Rinviato a giudizio per omicidio colposo un medico chirurgo del Sant’Orsola per la morte di un uomo di 72 anni, deceduto il 24 agosto 2011 dopo essere stato sottoposto a biopsia tac guidata in day hospital. Il paziente, G.C., era stato sottoposto a ‘Biopsia transparietale tac guidata’ per prelevare una massa sospetta da esaminare. Secondo l’accusa, per imperizia e negligenza, l’ago bucò l’arteria. Per la difesa, invece: la morte non è riconducibile sotto il profilo causale alla biopsia.