Il periodo che ci porterà al 25 di novembre, giorno delle primarie “Italia bene comune” della Coalizione di Centrosinistra, il Comitato “Modena per Renzi” lo immagina come un breve viaggio con i futuri protagonisti della città: si tratta cioè di un percorso tra quelle realtà sociali che sono e saranno necessarie al nostro territorio al fine di ripartire e ridefinire, in meglio, una nuova idea di crescita e di comunità. Questa crisi economica e sociale infatti non è una transizione dolce, non è un “attraversamento”: è una metamorfosi del sistema modenese, che interessa tutti. Per disegnare una nuova idea di società il Comitato “Modena per Renzi” ha deciso di ascoltare ed incontrare alcuni dei protagonisti della Modena del futuro da cui può arrivare un contributo fondamentale per la coesione sociale equa e meno diseguale. Per questo nelle prossime settimane organizzerà incontri diretti con il mondo del mondo della scuola, della cultura, dell’immigrazione e del tessuto produttivo, cioè i giovani, le imprese, gli stranieri, soggetti fondamentali per la costruzione di una nuova idea di città. A loro verranno raccontate le idee e le proposte di Matteo Renzi e chiesto un contributo in termini di programma politico e iniziativa, da domani fino al 25 novembre.

Prima tappa di questo percorso è l’iniziativa organizzata domani, mercoledì 7 novembre alle 18.30 presso la Galleria Europa in Piazza Grande, dal titolo: “La sfida più grande: le vostre questioni, la nostra idea di scuola e università”. All’iniziativa parteciperanno Cristiano di Gioa (Udu Modena), Giorgio Siena (dirigente scolastico e consigliere provinciale) Federico Costa Zaccarelli (studente, responsabile scuolauniversità Comitato Modena per Renzi) e Stefano Rimini (Consigliere Comunale di Modena).

“Abbiamo organizzato l’iniziativa – commenta il Responsabile Scuola Università del Comitato Modena Per Renzi Federico Costa Zaccarelli – perchè non volevamo lasciare scoperta nessuna parte del programma di Renzi: sicuramente il Sindaco di Firenze è noto per i temi del ricambio e del rinnovamento, ma altrettanto importanti sono le sue idee più costruttive, cioè quelle sulla cultura, la scuola e l’università, su cui Renzi vuole investire molto arrivando fino all’1% del Pil in cultura”. L’iniziativa si terrà come dibattito attraverso i contributi arrivati via facebook, sociale network e email, e durante il dibattito stesso sarà possibile intervenire anche attraverso il web per ulteriori spunti sul tema.

Dopo gli studenti, il Comitato incontrerà gli stranieri ed i nuovi cittadini e, il 19 novembre, terrà un’iniziativa sulla semplificazione del rapporto tra cittadini, imprese e pubblica amministrazione, a cui parteciperà l’On.le Salvatore Vassallo, deputato del Pd. E’ poi prevista una cena di autofinanziamento il 21 di novembre, oltre alla presenza in centro storico del comitato attraverso i banchetti nei fine settimana per spiegare come si vota e qual è la proposta politica di Renzi. “Riteniamo fondamentali alcuni punti del programma di Renzi – commenta Federica di Padova, segretaria Gd Modena e Responsabile Organizzazione del Comitato Modena per Renzi – in primis le politiche per i nuovi modenesi. Per questo saremo presenti in città con iniziative, per segnare le nostra presenza e portare il programma di Matteo Renzi”.

Infine, alcuni membri del comitato sono stati invitati in dibattiti nelle sede dei circoli cittadini del Pd ed in confronti organizzati in comuni della provincia di Modena: Frassinoro, Bosco Albergati, Cittanova, Nonantola e Campogalliano.

Info: tel. 339 7610952, 339 195242, www.modenaperrenzi.it, – modenaxmatteorenzi@gmail.com, ufficiostampa@modenaperrenzi.it