Sarà una coppia d’assi a fare da ambasciatore delle eccellenze modenesi nell’ambito del Salone del Gusto: Massimo Bottura e l’Aceto Balsamico Tradizionale.

La Consorteria di Spilamberto porterà in trasferta il prezioso prodotto a Torino e qui il “Balsamico della tradizione” avrà l’occasione di farsi conoscere da un pubblico internazionale, grazie alla degustazione guidata da un esperto d’eccezione: domenica 28 ottobre dalle 14.30 Massimo Bottura dell’Osteria Francescana di Modena (tre stelle Michelin, miglior ristorante d’Italia per l’Espresso, tre medaglie Touring), insieme al Gran Maestro Luca Gozzoli, condurrà un laboratorio per raccontarne la storia e i sapori. Quello proposto dalla Consorteria (“L’eccellenza a tavola: Massimo Bottura e il balsamico della tradizione”, appunto) è uno dei numerosi “laboratori del gusto” del Salone, ma è stato tra i primi a essere preso d’assalto dal pubblico italiano e straniero e a segnare il tutto esaurito.

Le 70 persone che sono riuscite ad aggiudicarsi la partecipazione avranno la possibilità di assaggiare i pregiati aceti della Consorteria di Spilamberto: il Balsamico Tradizionale affinato e invecchiato 12 anni, quello extra vecchio di oltre 25 anni e un blend dei migliori Balsamici Tradizionali del territorio, premiati in occasione del 46° Palio di San Giovanni, nel giugno scorso. Naturalmente non mancherà un assaggio dalla batteria Slow Food, tenuta a balia nell’acetaia sociale della Consorteria.

Ma non è finita. Bottura guiderà i partecipanti nella degustazione di Balsamico Tradizionale accompagnato con diversi abbinamenti: da quello più tradizionale con Parmigiano Reggiano di Bianca Modenese fino a quelli più sorprendenti con numerosi prodotti dei presidi Slow Food di tutta Italia. Per la prima volta, quindi, il Balsamico Tradizionale potrebbe sposarsi con formaggi provenienti da tutta la penisola e persino…col pesce!

Infoline: Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, tel. 059.785959