Dopo la pausa della scorsa settimana, per il doveroso e riuscitissimo tributo a Pierangelo Bertoli, tornano domenica prossima, 14 ottobre, gli Incontri con l’Autore: la fortunata rassegna culturale delle Fiere d’Ottobre promossa dal Comune di Sassuolo con l’organizzazione di Roberto Armenia ed il contributo di Lapam Confartigianato Imprese.

A partire dalle ore 16,30, in piazza Garibaldi, intervistato da Roberto Armenia salirà sul palco il conosciutissimo Giuseppe Ayala che presenterà il suo nuovo libro dal titolo “Troppe coincidenze” edito da Mondadori.

Con “Troppe coincidenze. Mafia, politica, apparati deviati, giustizia: relazioni pericolose e occasioni perdute” Giuseppe Ayala si propone di capire di più e meglio quelli che sono stati e possono essere ancora gli esplosivi rapporti tra Stato e mafia. Il tema, di grande attualità, soprattutto ai giorni nostri, è analizzato e documentato da un politico che è stato uno dei massimi magistrati, al tempo della presunta trattativa che, iniziata nel marzo 1992, quando fu assassinato Salvo Lima, luogotenente di Giulio Andreotti, in Sicilia, si concluse nel 1994, quando scese in campo Silvio Berlusconi. Giuseppe Ayala è stato anche uno dei protagonisti del maxi-processo di Palermo e sodale dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

L’Autore, nella “premessa”, tra l’altro, scrive : ” Ho vissuto negli ultimi trent’anni una striscia di tempo che mi sembra ancora appartenere alla cronaca. Alludo ai giorni in cui gli eventi della politica si intrecciarono con quelli criminali, sino al punto da marchiare la gran parte dei percorsi che hanno segnato il destino del paese”

In questo suo libro-novità, Giuseppe Ayala, tra l’altro si chiede “fu solo di Cosa Nostra la responsabilità delle stragi del 1992 e del 1993 ? Perché la mafia decise di rinunciare all’attacco allo Stato ? Quale ruolo hanno avuto le istituzioni nella lunga pax mafiosa che dura, ormai, da vent’anni? “ Naturalmente Giuseppe Ayala ci dà le sue risposte (a volte più di una) Sempre documentate e argomentate. Già Shakespeare (Otello atto II seconda scena, 32-7) le parole di Cesare: “I vigliacchi muoiono tante volte prima della loro morte: il coraggioso non assapora la morte che una volta sola”

L’appuntamento, la cui partecipazione è libera e gratuita, è per domenica 14 ottobre, a partire dalle ore 16,30 in piazza Garibaldi. Al termine della presentazione l’autore sarà a disposizione per rispondere alle domande del pubblico e dedicare copia del suo libro.