Lunedì 8 ottobre presso la sala conferenze del servizio agricoltura della Provincia di Reggio Emilia, si è svolto l’incontro tra il Forum Provinciale per l’Acqua , promosso dall’Assessore alla Pianificazione Mirko Tutino e i due esperi Emanuele Lobina e Antonio Massarutto , docenti rispettivamente presso l’Università di Greenwich (UK) e Udine e studiosi di livello internazionale nel campo della gestione dei servizi pubblici.
Il primo appuntamento con i due studiosi, invitati a parlare delle differenti modalità ed esperienze incontrate nella gestione dei servizi pubblici, con particolare riferimento al Servizio Idrico Integrato, si è svolto in luglio alla presenza dei sindaci del territorio. Questo secondo incontro, allargato al Forum Provinciale per l’Acqua, è servito ad illustrare il panorama internazionale in tema di gestione servizi, e ad approfondire aspetti di interesse per la progettazione di un modello reggiano che sappia tenere insieme buone performance, razionalizzazione dei costi, senza dimenticare le indicazioni di volontà popolare espresse con il Referendum 2011.
“La provincia di Reggio Emilia – afferma Mirko Tutino – si troverà di fronte ad un passaggio epocale, alla scadenza del rinnovo gestionale operato con Iren per il Servizio Idrico: le diverse opzioni prevederanno l’attivazione di procedure per una gara di affidamento del servizio, oppure la possibilità di costituire un soggetto pubblico cui affidare il servizio.
Per ognuna di queste strade esistono pro e contro che è bene conoscere. Questo e altri incontri sono pensati per condividere con le associazioni e con le rappresentanze del mondo economico, nonché con i singoli cittadini, informazioni e dati di contesto utili per farsi un’idea ragionata delle prospettive a cui andare incontro”.
Il prof. Lobina e il prof. Massarutto incarnano visioni complementari, nella analisi del contesto gestionale dei servizi pubblici.
Il prof. Emanuele Lobina privilegerebbe una scelta di carattere pubblico anche se “è evidente che l’attuale forma del patto di stabilità tende non solo a disincentivare, ma ad impedire l’istituzione di forme interamente pubbliche di gestione. Unica soluzione sarebbe un adeguamento della regolazione finanziaria a livello nazionale”.
Il Prof. Antonio Massarutto è invece più possibilista sulle differenti modalità che possano in parte o in toto, prevedere partecipazioni private: “Non è tanto la forma scelta a fare la differenza, quanto la corretta progettazione del sistema. La riflessione da cui forse i cittadini reggiani devono partire è se ritengono oggi di ottenere un buon servizio e ad un prezzo ragionevole”.
Dal sito della provincia è possibile raggiungere, attraverso un link, la registrazione dell’incontro per poterlo rivedere nella sua interezza, nonché le presentazioni e il materiale di approfondimento fornito dai due studiosi:
http://www.provincia.re.it/page.asp?IDCategoria=701&IDSezione=24850
(immagine: da sinistra Mirko Tutino, Emanuele Lobina e Antonio Massarutto)
