Che la Danimarca non avesse affrontato una trasferta da duemila chilometri solo per passare un week end a Firenze, era immaginabile, ma che si prendesse anche la briga di battere (e con che punteggio, poi) il Team Eagles USA in finale, in pochi se lo aspettavano. E invece i biancorossi guidati in panchina da Lars Carlsen non solo si aggiudicano il trofeo ma “ridimensionano”, e non poco, il Team Eagles USA, battuto con un sonoro 49-20. La nazionale danese non perde mai il controllo del gioco, imponendosi in tutte e quattro le frazioni di gioco, 21-8 nella seconda. E già all’intervallo la situazione aveva preso una piega difficilmente ridimensionabile, con la i biancorossi avanti 28-14. Alla fine, in Danimarca, sale sia il Trofeo, sia il titolo di MVP, assegnato a Rysgaard. Nella finale per il terzo posto, quella tra Italia e Guelfi, gli Azzurri si impongono al termine di un incontro piuttosto nervoso. Il runner Pagliaro segna due td e una conversione da due punti, di Finadri, Petrone e Caruso le altre segnature azzurre. Vergazzoli fa 4 su 5 alle trasformazioni e sbaglia un field goal nel secondo tempo. Per i Guelfi due td pass di Arcangeli (per Peoples nel secondo quarto e per Mannatrizio nel terzo) e due trasformazioni al calcio di Petrucci. Ottima la prestazione dei granata presenti nel Blue Team ma anche ospiti del team Guelfi dove hanno giocato Scaglia e Mattarei. Nella difesa della Nazionale hanno confermato le proprie doti Vescovini come Difensive Back, e Dalla Bernardina chiamato a vestire per la seconda volta la maglia Blue. Sorpresa per la prestazione delle linee di difesa Franceschini e Fantuzzi che hanno giocato con determinazione e grinta come loro consuetudine. Franceschini è stato anche autore di un sack sul qb Scaglia, compagno di squadra durante il campionato.

(Hogs Reggio Emilia)

foto:  Franceschini – gruppo Hogs e nazionali