Sperimentazioni, tecnologia, leggi e cultura: si fa il punto sulla disabilità visiva nel convegno organizzato sabato 19 maggio a Exposanità dall’associazione Retinite Pigmentosa E-R. La presentazione del progetto “Auxilia” e il teatro accessibile per non vedenti e ipovedenti.
A che punto è la ricerca sull’ipovisione? Quali sono gli ausili migliori per favorire l’autonomia delle persone con disabilità visiva? Qual è lo stato della legislazione sulla tutela dei diritti in caso di ipovisione? Domande a cui risponderà un team di esperti nell’ambito del convegno “Ipovisione e qualità della vita. Ricerca, ausili, normativa e cultura”, organizzato dall’associazione Retinite Pigmentosa Emilia-Romagna sabato 19 maggio al quartiere fieristico di Bologna in occasione di Exposanità, la mostra internazionale della sanità e dell’assistenza.
Nel convegno (presso la Sala Bolero, primo piano del Centro servizi – Blocco B) si discuterà, tra l’altro, dello stato dell’arte della ricerca scientifica sulle patologie che inducono ipovisione e della prospettiva legislativa per la tutela delle persone ipovedenti. Ma non solo: in programma anche un confronto sulla percezione della qualità dei servizi nei contesti pubblici e sull’uso del bastone bianco per l’autonomia delle persone ipovedenti.
Tra gli ospiti, la presidente della Federazione Retina Italia Assia Andrao, la responsabile del progetto “Auxilia” Antonella Gambini, il responsabile scientifico del Centro di studio sul glaucoma e del Centro di studio per l’ipovisione Sergio Zaccaria, la responsabile della Sezione di psicologia dei processi cognitivi e comportamentali dell’Università di Parma Olimpia Pino, l’insegnante di Orientamento e mobilità di persone con minorazioni visive Marco Fossati e il giornalista dell’Università di Bologna Mauro Sarti.
Dalle 14.00 alle 15.00 andrà poi in scena una rappresentazione teatrale accessibile, presentata dall’associazione Occhi parlanti in collaborazione con Anpvi (Associazione nazionale privi della vista e ipovedenti) di Bologna. Spettatori vedenti e non vedenti potranno godere appieno dello spettacolo tramite l’audiodescrizione: un attore di spicco nel panorama nazionale descriverà i costumi, la scenografia e i movimenti, senza però sovrapporsi ai dialoghi degli attori. L’obiettivo è abbattere quelle barriere invisibili che hanno sempre tenuto ai margini le persone con disabilità sensoriali.
Presso lo stand D20 dell’area tematica “Horus” (padiglione 19), l’associazione Retinite Pigmentosa Emilia-Romagna presenterà inoltre “Auxilia: un’altra visione”, l’innovativo servizio gratuito a favore delle persone ipovedenti, realizzato grazie al sostegno di IMA S.p.A. Attivo dallo scorso marzo, Auxilia consiste in una ausilioteca mobile e in una fissa, che permettono di realizzare percorsi di riabilitazione a domicilio su misura, favorendo la scelta degli ausili più validi e prestando assistenza sulle tecnologie dedicate all’ipovisione.
Dal 1992 l’associazione Retinite Pigmentosa Emilia-Romagna Onlus sostiene e assiste le persone affette da retinite pigmentosa con percorsi di riabilitazione, consulenza sugli ausili, promozione della ricerca scientifica e iniziative di sensibilizzazione.