Sono iniziati oggi – martedì 15 maggio – e si concludono domani – mercoledì 16 maggio – gli esami per i 45 allievi che frequentano il terzo anno (corso di specializzazione in cucina, pasticceria e sala) della Scuola Alberghiera e di Ristorazione di Serramazzoni. Gli aspiranti assistenti chef, assistenti chef pasticcere e assistenti maître affrontano prove pratiche e teoriche suddivisi in quattro gruppi. «Le prove pratiche si svolgono nei laboratori durante la mattinata e consistono nella preparazione e allestimento del pranzo; le prove teoriche sono colloqui individuali che avvengono nel pomeriggio – spiega il direttore della Scuola Alberghiera di Serramazzoni, Giuseppe Schipano che, insieme a cinque commissari esterni, giudica la preparazione dei ragazzi – I menu vengono elaborati contaminando piatti europei con prodotti tipici emiliano-romagnoli». Gli allievi promossi riceveranno il diploma dopodomani – giovedì 17 – nel corso di una cerimonia che si concluderà con il “tradizionale lancio del tocco”. Venerdì 18 maggio saranno “torchiati” i diciannove allievi del terzo anno che nello scorso inverno hanno effettuato uno stage nei migliori alberghi e ristoranti di Londra. I ragazzi dovranno sostenere prove scritte e orali, tutte rigorosamente in inglese, su materie tecniche e di cultura generale.
A valutare il livello della loro preparazione sarà il gallese Shyam Patiar, direttore del Llandrillo College (un istituto alberghiero e manageriale) e componente del consiglio di amministrazione di Eurhodip, l’associazione europea che riunisce 150 scuole alberghiere e di ristorazione di 39 Paesi e del cui “board” fa parte dall’anno scorso anche Schipano. Il superamento dell’esame consente agli allievi di ottenere il diploma Eurhodip, riconosciuto in tutta Europa. Gli esami del terzo anno arrivano a conclusione di un corso di formazione sviluppato e curato da Alessandra Ferrari e Marzia Cipriano, coordinatrici della Scuola Alberghiera e di Ristorazione di Serramazzoni.
