I nodi vengono al pettine e ai consiglieri di centrosinistra resta una risicata maggioranza di 16 attori succubi di un “Padre Padrone” !
Ma statene certi le sorprese non mancheranno perché, qualcun altro, vorrà manifestare tutta la sua responsabilità istituzionale.
All’inutile intervento del segretario comunale del PD che corre ai ripari parlando di maggioranza più debole ma più coesa, fa eco l’assordante silenzio dell’amministrazione che evita di intervenire.
Stanno cercando di tranquillizzare i cittadini di Formigine ma la realtà dei fatti è che la situazione è destinata solo a peggiorare e naturalmente, con ricadute economiche sui residenti.
L’avevamo detto da tempo, qualcuno ha avviato la sua campagna elettorale troppo presto e la situazione che si è venuta a creare dopo il Consiglio Comunale del 3 maggio, ne è una prova.
Vecchi e Drusiani sono stati coerenti e responsabili con un voto contrario al bilancio di previsione presentato perché non si riconoscevano più nei numeri e nei programmi della maggioranza.
Come noi, anche loro, si sono sentiti responsabili di un debito già preoccupante che superava a fine anno i 52 milioni di euro e che, nei prossimi anni 2012-2014, tende a crescere.
Questo nonostante che i Sindaci Revisori, responsabili del loro mandato, consigliassero già da anni la riduzione dei debiti oltre al rispetto delle leggi nell’utilizzo dei prelievi fiscali.
La nostra critica non è rivolta ai tecnici comunali, che operano secondo direttive, ma agli indirizzi politici di questa Giunta Comunale che continua sulla strada preoccupante già tracciata nel 2004 all’indomani dell’insediamento dell’attuale nostro primo cittadino.
Evidentemente a qualcuno non interessa la ricaduta, interessa fare vetrina sulle spalle della cittadinanza impostando debiti che soltanto una generazione “in salute” potrà garantire.
La conferma sta anche nelle parole scritte sui giornali in questi giorni da chi, rappresentando la maggioranza a fianco di un sorridente Sindaco, che evita di intervenire, continua a parlare di tranquillità istituzionale e di un ottimo viatico per il futuro!