Positivo il bilancio della partecipazione alla 46ª edizione del Vinitaly per l’emiliana Donelli Vini (www.donellivini.it), tra le più importanti case vinicole italiane.

«A Verona abbiamo riscontrato un’ottima affluenza di operatori stranieri – Angela Giacobazzi, Marketing Manager di Donelli Vini – con un gradito ritorno delle delegazioni provenienti dall’Estremo Oriente, in particolare Cina e Vietnam. Il forte interesse mostrato nei confronti del Lambrusco trova conferma nei numeri: l’indagine di SymphonyIRI Group sui consumi enologici relativi all’anno 2011 lo elegge vino DOC più acquistato nel canale della grande distribuzione in Italia e vino italiano più venduto al mondo. Merito delle cantine, come la nostra, che hanno mantenuto il rispetto delle tradizioni investendo nella qualità, e della versatilità di questo rosso frizzante, ideale sia per celebrare occasioni speciali, che come aperitivo o in abbinamento ai piatti della tradizione”.

La linea Scaglietti

La linea Scaglietti si distingue per la raffinata bottiglia firmata dal “sarto” della Ferrari Sergio Scaglietti, che con le sue creazioni ha contribuito a rendere celebre nel mondo la Casa di Maranello, e comprende sei etichette (Lambrusco Reggiano DOC secco e amabile, Lambrusco di Sorbara DOC, Prosecco Spumante DOC, Pinot Chardonnay Brut e Rosé Spumante Brut).

In anteprima a Vinitaly, il battesimo dei due nuovi formati della gamma: il magnum da 1,5 l e la bottiglia da 375 ml. “Questa scelta” – commenta Giovanni Giacobazzi, Export Manager di Donelli Vini – “risponde alle reali esigenze del mondo Ho.Re.Ca. Il magnum esalta maggiormente le caratteristiche qualitative del prodotto presentandolo in una veste nobile ed raffinata, mentre la bottiglia da 375 ml è stata messa a punto per offrire un ulteriore servizio alla ristorazione, al canale ingrosso e al cliente finale, alla luce di un profondo cambiamento delle modalità di fruizione dei consumatori.”

Il binomio vino e motori

Per l’azienda vinicola emiliana la passione per i motori non è una novità: molti ricordano ancora la sponsorizzazione della Ferrari 312 T4 con cui Gilles Villeneuve e Jody Scheckter conquistarono il titolo mondiale costruttori nel 1979.

La monoposto di Formula 1, che da anni è l’emblema dello Spazio Donelli Vini in fiera a Verona, fa parte della collezione privata di Jonathan Giacobazzi, che verrà per la prima volta esposta al pubblico in occasione della mostra “Gilles Villeneuve e il suo tempo”, dedicata al campione a trent’anni dalla scomparsa – dall’8 maggio al 10 giugno 2012 presso il Foro Boario a Modena.

Lo Spazio Donelli Vini

A Vinitaly, l’azienda ha presentato l’eccellenza della propria produzione: i vini frizzanti e spumanti a marchio Donelli Vini e Antica Cantina Gavioli.

In degustazione i vini sono stati abbinati a elaborati stuzzichini: l’elevata qualità gastronomica è stata garantita dalla partnership con prestigiose realtà alimentari come Negroni, che offre il meglio della salumeria italiana DOP e IGP, Bio Hombre, azienda biologica che produce Parmigiano-Reggiano nel rispetto dei più rigorosi standard di produzione, e Eat Better, che propone pizze, pasta e ice cream.

Novità del 2012 la collaborazione con Toschi, azienda storica modenese operante nel mercato agroalimentare da oltre sessantacinque anni e famosa in tutto il mondo per le ciliegie sotto spirito, che ha messo a disposizione un bartender professionista in grado di preparare gustosi cocktail a base di spumante o di Lambrusco.

Lambrusco Mio

Donelli Vini, che dal 1915 ha fatto della produzione del Lambrusco un’arte, è stato tra i protagonisti dello spazio espositivo “Lambrusco Mio”, allestito all’interno dell’Enoteca Regionale Emilia-Romagna e promosso dal Consorzio Marchio Storico dei Lambruschi Modenesi e dal Consorzio per la Promozione dei Marchi Storici dei Vini Reggiani per diffondere una migliore conoscenza di questo vino tra gli operatori del settore.

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Donelli Vini è una delle più importanti case vinicole Italiane. Fondata nel 1915 da Adolfo Donelli, è da molti anni parte del gruppo vitivinicolo guidato da Antonio Giacobazzi e dai figli Alberto e Giovanni. L’azienda, attiva in una quarantina di Paesi in tutto il mondo, produce numerose tipologie di vini, in particolare il Lambrusco.