La legge Bossi Fini che oggi il PD modenese decide di prendere come obiettivo polemico, è in realtà una legge di civiltà che consente a chi decida di venire in Italia con l’intenzione di lavorare e seguire le nostre leggi, di avere gli stessi diritti di tutti i cittadini italiani. L’attacco del PD quindi è strumentale, e nulla ha a che vedere con una leggesacrosanta, che tutela il nostro paese da accessi indiscriminati, nel contempo proteggendo chi invece rispetta le regole.

Fatta questa premessa, se un giudice di Pace decide di “riempire” di sua iniziativa quello che ritiene un vuoto normativo, questo richiederà un intervento deciso del legislatore a riguardo.

In merito invece alle “pressioni” che dal PD, sindaco Pighi in primis, si attribuiscono al Senatore Giovanardi, chiederei come considerano i presidi continui sotto l’ufficio del Giudice di Pace da parte di autorevoli rappresentanti del PD, a cominciare dai consiglieri provinciali. Come sempre, due pesi e due misure.

(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale PDL)