Sabato 24 marzo, alle ore 21, al Teatro Carani di Sassuolo, Anna Galiena sarà la protagonista di ‘Padrona, padrone della mia passione’, da William Shakespeare, con la regia di Marco Rampoldi, scene di Marco Rossi e musiche originali di Matteo Giudici.
Shakespeare è il poeta delle passioni. Nessuno ha saputo descrivere con la sua acutezza le pulsioni violente dell’animo umano. Amore, odio, potere, gelosia, lussuria…
In tutti i suoi capolavori il percorso per giungere all’oggetto del desiderio, o per fare i conti con i nostri impulsi più profondi, avanza inesorabile per passi progressivi. E i momenti chiave sono quasi sempre costituiti da lucidi faccia a faccia fra un uomo e una donna. Il dialogo diventa la chiave per chiarire il proprio desiderio, o accenderlo, o tentare di addomesticarlo.
Fra i protagonisti maschile e femminile nasce quindi un gioco di rispecchiamento, in cui uno è assolutamente indispensabile all’altro, divenendo due facce dello stesso percorso: un percorso in cui la divisione fra i generi appare quasi illusoria, ponendo in primo piano la labilità del confine uomo- donna, la necessità per ogni individuo di far emergere e dialogare i propri aspetti maschili con i propri aspetti femminili.