Un invito a teatro, mostre, musica, incontri e manifestazioni sportive. Modena si prepara a festeggiare l’8 marzo con una pluralità di eventi che collegano i diversi luoghi della città, dal centro alle periferie, e le sue tante anime.

“Ciononostante sarà una festa con l’amaro in bocca – afferma l’assessore alle Pari opportunità del Comune, Marcella Nordi – perché sappiamo che a pagare il prezzo più alto della crisi economica sono proprio le donne. Sono loro le prime a perdere il lavoro o a vedersi ulteriormente ridotte le possibilità di accedere a un’occupazione. Loro, impegnate più dei compagni nel lavoro di cura, a pagare lo scotto maggiore per la riduzione dei servizi rivolti ad anziani e minori. Loro, ancora, ad essere maggiormente penalizzate dalla contrazione delle risorse destinate ad attività educative, anche a quelle volte a combattere le discriminazioni di genere, che pur sono un investimento importante. La Festa delle donne – conclude Nordi – deve essere l’occasione per riflettere su tutto questo, anche se desideriamo farlo assieme e talvolta magari con un sorriso”.

Come accadrà giovedì 8 marzo alle 21, quando sul palcoscenico del teatro Storchi salirà l’attrice Lucia Vasini per proporre il suo blob tragicomico “Non solo donne”. Lo spettacolo, gratuito per dipendenti e cittadine, è offerto dall’assessorato alle Pari opportunità, grazie alla collaborazione di Emilia Romagna Teatro Fondazione. Lo stesso giorno, alle 15.30 in piazza Mazzini risuoneranno le note di “Donne protagoniste del mondo” con le associazioni femminili del Comitato verso la Casa delle donne e l’animazione musicale del Duo Bio e del coro Les Chemin des femmes. Alle 18.30 in piazza Grande prende, invece, il via “Donne in corsa”, gara podistica non competitiva, organizzata da Uisp e assessorato allo Sport, riservata alle donne. La manifestazione sportiva si snoderà nel centro storico in tre percorsi, ma per le più allenate alle 19.30 partirà anche la gara competitiva su un circuito di 6 chilometri.

Contemporaneamente, inaugurerà alle 18.30 al piano terra del Palazzo comunale, all’interno della Galleria Europa, “8×8: immagini di vita quotidiana”, mostra collettiva di donne viaggiatrici e fotografe promossa da Photo Gallery e Europe Direct Modena, che si svolge fino al 17 marzo anche nella sede di Photo Gallery in via Peschiera 6. La mostra è aperta da lunedì a sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18 alla Galleria Europa e dalle 16 alle 19 nella sede di Photo Gallery.

Sara invece inaugurata lunedì 12 marzo alle 18.45 nella sala dei Passi perduti del Municipio l’esposizione “Il volto clandestino”, collage e parole di Liviana Daolio, a cura dell’assessorato alle Pari opportunità e della presidenza del Consiglio comunale.

Altre iniziative in occasione della Giornata internazionale della donna si svolgeranno durante la settimana e in altri luoghi della città.

Mercoledì 7 marzo alle 15 nella sala riunioni del quinto piano della sede dell’Inail in via Cesare Costa 29 è in programma il convegno dibattito “Donne: lavoro, infortuni, prevenzione”, organizzato dall’Inail e dal Comune. Mentre alle 15.30 nella sede della Circoscrizione 1 di piazzale Redecocca, nell’ambito del corso di italiano per stranieri, il Centro italiano femminile proporrà la “Festa della donna interetnica” che vedrà le allieve nei costumi tradizionali offrire dolci tipici dei loro Paesi.

Lo stesso giorno alle 18 al Baluardo della Cittadella Mara Raimondi e Giovanna Goldoni presenteranno il loro “Volley Rosa: storia di dodici scudetti vinti da atlete dilettanti”. Contemporaneamente, al Circolo degli Artisti di via Castel Maraldo 19 il Centro documentazione donna, in collaborazione con Associazione maschile plurale, presenta il libro “L’invenzione della virilità: politica e immaginario maschile nell’Italia contemporanea” di Sandro Bellassai.

Sabato 10 marzo nella sala del Centro sociale anziani di via Panni 202, dove è in corso la mostra di pittura “Pianeta donna”, a cura del gruppo Emozioni di colore e dell’associazione L’incontro, sono in programma letture poetiche organizzate in collaborazione con la Circoscrizione 3. Infine, domenica 11 marzo il circolo Acli di Montefiorino, in via Repubblica dell’Ossola 82, festeggia le donne con un pranzo sociale e una lotteria; l’iniziativa è in collaborazione con la Circoscrizione 2.

ALLO STORCHI IL “CABARET TERAPEUTICO”

Alle 21 è in programma la performance “Non solo donne” di e con Lucia Vasini

“Uno spettacolo interattivo in cui il pubblico gioca un ruolo attivo all’interno della performance, una sorta di cabaret terapeutico che ci aiuti a riconoscere le nostre maschere per riuscire a liberarcene o semplicemente a diventarne consapevoli”. E’ quanto l’attrice Lucia Vasini proporrà giovedì 8 marzo alle 21 al teatro Storchi di largo Garibaldi in occasione della Festa della donna. Lo spettacolo, anzi il “blob tragicomico” come lo definisce la stessa interprete e autrice, è intitolato “Non solo donne” e offerto alle modenesi dall’assessorato alle Pari opportunità del Comune grazie alla collaborazione di Emilia Romagna Teatro.

Lucia Vasini è attrice di cabaret, teatro, cinema e televisione. Come interprete teatrale ha collaborato con Dario Fo e, a lungo, con Paolo Rossi con cui, assieme a Giampiero Solari ha fondato la compagnia “Les Italiens”. Il pubblico televisivo degli anni Ottanta l’ha conosciuta nel trio comico femminile Le sisters, e più recentemente nel programma “Colorado”; per il cinema ha lavorato con Marco Ferreri, Stefano Benni, Gabriele Salvatores e Carlo Mazzacurati.

Lucia Vasini porterà sul palcoscenico una rassegna di archetipi femminili, tra cui il racconto della differenza tra la donna lunare e la donna lunatica, interpretati in un viaggio dal cabaret al teatro comico “per ricercare insieme l’identità delle donne, e ritrovare un po’ di serenità all’interno di una società che spesso continua a essere maschile, e forse in parte anche maschilista. In questi anni – afferma l’artista – parallelamente al mio lavoro di attrice, ho portato avanti una sorta di psicodramma a domicilio, allo scopo di aiutare le donne che ho incontrato a riconoscere le dinamiche familiari che minano la nostra felicità. Da queste esperienze è uscito un metodo che si avvicina al sistema omeopatico, che prevede l’aggiunta di veleno al veleno già presente nelle nostre vite, per riuscire a diventare consapevoli – e di conseguenza potere anche ridere – di quei difetti, quelle paure e quei traumi che ci accompagnano”.

SGUARDI SULLE DONNE DI FOTOGRAFE VIAGGIATRICI

In Galleria Europa inaugura alle 18.30 la mostra “8×8: immagini di vita quotidiana”

Dalla Russia all’Ecuador, dal Ghana al cuore del continente nero fino al Tamil Nadu, in India. E’ un reportage tra i cinque continenti, realizzato da donne che uniscono la passione per i viaggi a quella per la fotografia, l’esposizione che giovedì 8 marzo alle 18.30 aprirà i battenti all’interno della Galleria Europa, al piano terra del Palazzo comunale in piazza Grande.

All’inaugurazione di “8×8: immagini di vita quotidiana”, la mostra collettiva di donne viaggiatrici e fotografe promossa da Photo Gallery e Europe Direct Modena, parteciperanno l’assessore alle Pari opportunità del Comune Marcella Nordi e la presidente del Consiglio comunale Caterina Liotti.

Saranno, inoltre, presenti le autrici che, durante i loro viaggi, hanno ritratto donne in vari momenti di attività lavorativa e di cura, sono Elisa Paltrinieri Bedeschi, Miriam Bergonzini, Giovanna Braglia, Lucia Castelli, Sara Cestari, Antonella Monzoni, Francesca Remaggi, Saide Sala e Maria Cristina Vecchi.

La mostra si svolge in due luoghi; oltre che in Galleria Europa, dove è visitabile da lunedì a sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18, anche nella sede di Photo Gallery in via Peschiera 6 (dalle 16 alle 19, escluso lunedì) e sarà aperta fino al 17 marzo.