Con l’ingresso di Parma, sono
diventate 12 le città dell’associazione Circuito Città d’Arte
della Pianura Padana, il network, nato nel 1997 dall’unione
degli assessorati al turismo di alcune città della pianura
Padana, che si è progressivamente allargato negli anni fino a
coinvolgere i centri di quattro regioni, Piemonte, Lombardia,
Emilia-Romagna e Veneto.


I progetti dell’associazione sono stati presentati dalla neo-presidente, Francesca Tamellini, assessore al
turismo del comune di Verona, e da alcuni degli assessori
turistici delle altre città che fanno parte del gruppo:
Alessandria, Bologna, Brescia, Cremona, Lodi, Mantova, Modena,
Parma, Pavia, Piacenza e Reggio Emilia.

Lo scopo è quello di promuovere un sistema d’offerta
turistica sempre più integrato, in un momento difficile per il
settore: “I dati – ha spiegato Francesca Tamellini – dicono
che il flusso turistico in Italia è in leggero calo, in
particolare nel periodo estivo. Ma gli stessi dati dimostrano
che i visitatori nelle città d’arte crescono: per questo la
collaborazione anche tra diverse regioni diviene fondamentale”.
Il Circuito ha anche inviato una lettera alle amministrazioni
regionali per chiedere “impegno nel promuovere il turismo
interregionale”.
“Quest’anno – prosegue la presidente – proseguiremo nel
valorizzare le qualità storiche, ambientali e enogastronomiche
delle 12 città: proporremo alle scuole un programma di
itinerari tematici, promuoveremo le botteghe d’arte dei vari
luoghi e , infine, dal punto di vista commerciale, per i turisti
proporremo itinerari che colleghino le nostre città in una
sorta di ‘grand tour’ unitario”.